Le incertezze relative alle minusvalenze dei risparmiatori

Un problema con cui hanno a che fare diversi risparmiatori alle prese con i loro investimenti finanziari riguarda l’individuazione di quel soggetto che è obbligato alla certificazione delle minusvalenze che sono state realizzate da investitori in quote di Oicr (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio) esteri. Le due tipiche interpretazioni che si hanno in questo senso sono molto diverse da loro. In effetti, nel primo caso si tende ad attribuire l’obbligo al rilascio della certificazione delle minusvalenze stesse agli istituti di credito che sono incaricati dei pagamenti da parte della società estera di gestione del risparmio; la seconda lettura, al contrario, prevede che questo stesso obbligo ricada sulle banche mediante cui il clienti sottoscrive gli organismi a cui si sta facendo riferimento.

Spostato il termine per la stampa delle scritture contabili



Se i registri contabili sono tenuti con sistemi meccanografici, la stampa su carta è considerata regolare se la stampa viene effettuata entro il termine massimo di presentazione delle dichiarazioni annuali.

Il comma 161, art. 1, della Finanziaria 2008 ha spostato tale termine prorogandolo di tre mesi ovvero la stampa è considerata regolare se effettuata entro i tre mesi successivi alla presentazione delle dichiarazioni annuali.