Fatture false e prove del fisco

Secondo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 7900 del 28 marzo 2013, dovrà essere il fisco a provare l’esistenza di fatture false. In altri termini, respingendo il ricorso dell’Agenzia delle Entrate, è stato affermato che sarà l’amministrazione finanziaria a dover avere l’onere di dimostrare – anche mediante l’ausilio di presunzioni semplici – la connivenza tra il cliente e il fornitore.

Controlli del fisco sulle cassette di sicurezza

Gli occhi del Fisco arrivano anche alle cassette di sicurezza. A sostenerlo è un chiarimento da parte dell’Agenzia delle Entrate, che ha fornito una serie di utili indicazioni su tutti i dati che andranno a comporre la nuova anagrafe tributaria. Dati che saranno trasmessi dagli intermediari finanziari, e che andranno così a contribuire a fotografare lo status del contribuente, il suo tenore di vita, ed eventuali scostamenti tra quanto dichiarato e quanto presunto.

Controllo fiscale sui conti correnti

La maggiore facilità di indagine del Fisco sui nostri conti correnti bancari sta facendo scattare significativi campanelli d’allarme in coloro che temono che le Entrate possano effettuare indagini approfondite su movimenti “sospetti”. Ma chi sono coloro che devono “temere” maggiormente le analisi del Fisco? Chi rischia di più dalle novità in materia di controlli fiscali sui movimenti bancari? Cerchiamo di saperne di più, e smentire qualche ipotesi superficiale.

Cosa è il redditometro?

Iniziamo con oggi una serie di cinque approfondimenti dedicati al redditometro, uno dei “nuovi” strumenti a disposizione del Fisco per cercare di scovare sacche di evasione fiscale. Cerchiamo quindi di comprendere cosa sia tale strumento, e in che modo possa operare: seguiranno ulteriori approfondimenti sulle varie fasi di utilizzo del redditometro, fino all‘accertamento fiscale.

Agevolazioni IVA e IRPEF nel regime dei contribuenti minimi

Il regime agevolato per i contribuenti minimi è uno dei regimi fiscali più vantaggiosi per i contribuenti liberi professionisti. Introdotto oramai sei anni fa, il regime è stato recentemente oggetto di revisione e, con l’occasione, di parziale variazione delle sue caratteristiche. A rimanere invariato è il cavallo di battaglia di tale regime, rappresentato dal vantaggio di avere un unico contributo in grado di sostituire tutti i contributi e le tasse degli altri regimi, e una forte semplificazione dal punto di vista degli adempimenti contabili.

Codice fiscale per neonati

Una gradevole novità in tema di codice fiscale per neonati giunge dall’ospedale ostetrico – ginecologico Sant’Anna di Torino. Stando a quanto affermato dalla stampa, infatti, il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, e il direttore generale della Citta’ della salute di Torino, Angelo Del Favero stanno inaugurando il nuovo sportello dedicato ai neo genitori che – rivolgendosi al nuovo punto di servizio – potranno svolgere le prime pratiche amministrative per i neonati, come la richiesta del codice fiscale.

Pressione fiscale Italia 2012

La guerra di cifre sulla pressione fiscale italiana nel corso del 2012 può essere riassunta in un’unica percentuale: 57,2%. È questa, infatti, la pressione fiscale “effettiva” rispetto al prodotto interno lordo, ovvero quella che è sopportata dagli introiti derivanti dalla vendita di prodotti e di servizi legalmente e totalmente dichiarati. Una cifra che difficilmente può vantare termini di riferimento in Europa e nel resto del mondo, con buona pace degli auspici di riduzione del peso di tasse e imposte sulle nostre tasche.

Fisco: chiesti 777 milioni di euro a Microsoft!

Il fisco danese sta domandando 777 milioni di euro a Microsoft. Alla base di tale incredibile richiesta, gli importi che la compagnia americana avrebbe dovuto pagare per l’acquisto della software house Navision, interessi compresi. L’operazione, archiviata nel 2002, avrebbe portato nelle casse del fisco della Danimarca minori introiti per 5,8 miliardi di corone. Di qui, la scelta di domandare in casa Microsoft quanto dovuto, almeno stando all’indiscrezione riportata dal sito ufficiale di Danmarks Radio, la radio/TV pubblica nazionale.

Fisco italiano sempre più pesante

Peggiorano le fondamentali sul fisco nazionale e sui conti pubblici. Stando a quanto comunicato dall’Istat, infatti, il rapporto debito-pil italiano nel 2012 ha raggiunto il 127 per cento al lordo dei sostegni ai Paesi dell’area euro, per il livello più elevato dall’innizio delle serie storiche confrontabili, nel 1990, e ben 6,2 punti percentuali superiore rispetto a quanto era stato rilevato nel 2011.

Annullamento mini cartelle esattoriali

Che lo si chiamo – o meno – condono, ciò che è certo è che la sanatoria sulle c.d. “mini cartelle” esattoriali riuscirà a portare qualche beneficio ai debitori di piccolo importo. Vediamo allora come vedersi azzerati i debiti tributari (e non), grazie a quanto introdotto dalla legge di stabilità. Nel corso delle prossime settimane torneremo inoltre sull’argomento, al fine di suggerire qualche ulteriore possibilità di idonea sistemazione della propria posizione fiscale.

Accordo fiscale Italia Svizzera nel 2015?

L’accordo fiscale Italia – Svizzera potrà divenire realtà. Tuttavia, non lo sarà così presto come qualcuno, in campagna elettorale, ha sostenuto. Stando a quanto affermato recentemente dal ministro delle finanze svizzero Eveline Widmer Schlumpf, infatti, anche se il nostro Paese e la Svizzera dovessero raggiungere entro il 2013 (ipotesi piuttosto ardua) un accordo sulla tassazione alla fonte dei capitali italiani detenuti nelle banche elvetiche, l’intesa non potrebbe comunque entrare in vigore prima del 2015.

Sito internet per gli incentivi ai veicoli ecologici

Il ministero dello sviluppo economico ha lanciato il sito internet www.bec.mise.gov.it, un portale dedicato alle agevolazioni per l’acquisto di auto verdi a basse emissioni complessive (elettrici, ibridi, a metano, a biometano, a GPL, a biocombustibili, a idrogeno). Il sito ha uno scopo prettamente informativo, offrendo tutti i dettagli sulle misure previste dal recente decreto sviluppo, e spiegando in tal modo quali sono le modalità per ottenere le agevolazioni per l’acquisto di veicoli verdi.

Bilancio entro 30 settembre 2013 per imprese colpite dal sisma

Le imprese che sono state colpite dal sisma di maggio 2012 hanno più tempo per poter approvare il bilancio relativo allo scorso esercizio. Il termine – su delibera del consiglio dei ministri del 31/1/2013, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 4/2/2013 n. 29 che deroga a quanto stabilito dagli articoli 2364, secondo comma, e 2478- bis, primo comma, del codice civile – è infatti stato posticipato al 30 settembre 2013, a 270 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale.

Novità Cud 2013

L’Agenzia delle Entrate, con provvedimento dello scorso 11 gennaio 2013, ha approvato la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente e assimilati (Cud) per l’anno in corso, da consegnarsi a cura dei sostituti di imposta – datori di lavoro entro il 28 febbraio 2013. Tra le principali novità del modello in uso quest’anno, l’incentivo fiscale per il rientro dei cervelli e la riedizione del regime fiscale agevolato dei premi di produttività.