Ferie pagate al dipendente? sono detraibili dal reddito d’impresa

justice is served

Ferie pagate al dipendente

La Corte di Cassazione ha stabilito, con la sentenza   N.871/2009,  che se un dipendente trasforma in denaro le ferie che non è riuscito a prendere, l’azienda può detrarre le somme dai redditi dell’impresa.

Il tutto nasce da una richiesta del Fisco ad una società di adeguare i versamenti delle imposte sostenendo che:

«il diritto alle ferie è per legge irrinunciabile» e i giorni di riposo «devono essere goduti dal dipendente nello stesso anno in cui sono maturati». Se ciò non è possibile per esigenze di servizio «l’indennità per ferie non godute», versata al lavoratore l’anno successivo, «è un accantonamento e non un costo».

Dichiarazioni 2009: IVA 730 e 770 pronti

dichiarazioni-2009

L’Agenzia delle Entrate in pochi giorni ha reso disponibile 3 importanti dichiarazioni 2009 per l”anno di imposta 2008, DEFINITIVE:

  1. Dichiarazione IVA 2009
  2. 770/2009
  3. 730/2009

Tra i modelli piu interessati in questo periodo troviamo il Mod. 730/2009 che ha introdotto le nuove agevolazioni per gli abbonamenti ai mezzi pubblici e la formazione dei docenti, per non dimenticare l’innalzamento a € 4.000 della quota per interessi passivi su mutui.

Molte novità anche nel Mod. 770/2009, anche questo definitivo,  che è stato approvato sia nella versione semplificata che in quella ordinaria.

Social card e l’illusione dell’elemosina

social-card3

Si si a quanto sembra la social card per alcuni è stata un illusione, secondo le stime di associazioni di consumatori come adicunsum, un terzo delle richieste di Social card sono state rifiutate per mancanza di fondi o come usano dire di requisiti.

Fino a li tutto ok, può succedere, però l’assurdo è che alcuni “privilegiati” hanno trovato la loro Social card vuota, e qui si può tranquillamente parlare dell’illusione dell’elemosina. € 40 al mese sono giusto giusto un elemosin,a anche se per alcuni sarebbero stati molti se avessero potuto usufruirne, tipo pensionati che vivono con 400 euro al mese.

Facciamo il punto: il Governo grida che per risolvere i problemi dei meno fortunati bastano €40, ben vengano allora, poi pero non vengono dati allora li chiamiamo tranquillamente un elemosina.

Detrazione 55% iter complicato e online

detrazione-552

Macano pochi giorni, 15.01.2009, ll’inizio della presentazione delle domande per l’ottenimento della detrazione fiscale sul risparmio energetico, DETRAZIONE 55%, che come ricorderete è una detrazione d’imposta IRPEF pari al 55% delle spese sostenute e ripartita da 3 a 5 anni.

Nei mesi passati si era parlato della possibilità di eliminare tale detrazione ma poi fortunatamente è stata riconfermata fino a tutto il 2010, leggi qui.

La domanda andrà presentata esclusivamente online, e qui la novità, ma con non pochi problemi, infatti le associazioni di consumatori hanno lamentato l’estrema difficoltà nell’inserimento dei dati, tale da rendere pressochè impossibile la conclusione dell’operazione.

Canone RAI

Canone RAI Scadrà il 31.01.2009 il canone RAI che quest’anno è aumentato di e 1,50 arrivando a quota € 107,50. Il pagamento può avvenire con bollettino postale sia in un

Spese vitto e alloggio parte la deducibilità

vitto-alloggio

E’ operativa la deducibilità delle spese per vitto e alloggio al 75%, si parla di costi, in quanto l’IVA gia dal 2008 era detraibile, LEGGI QUI.

Infatti dal 01.01.2009, secondo la disposizione legislativa contenuta nell’art.83 del Decreto Legge numero 112/2008, riguardante la restrizione della deducibilità al 75% per le spese di vitto e alloggio sopportate sia dai lavoratori autonomi che nell’ambito del reddito d’impresa, è entrata a pieno regime.

La novità riguarda sia i professionisti, che le imprese sempre e solo esclusivamente per le spese inerenti l’attività professionale.

Milleproroghe

taglio-acconti

Mileproroghe

Come detto piu volte il decreto anticrisi ha dato la possibilità in sede di versamento del II acconto IRES e IRAP di versare un 3% in meno di quanto dovuto; Allo stesso modo però ha stabilito che tale “sconto” andava deciso quando restuituito entro il 31.12.2008.

Con il decreto 2007/2008 (milleproroghe) si differisce, trall’altro, il termine di restituzione al 31.03.2009 o meglio sposta il termine per decidere quando restituire tali importi.

Ma vediamo nel particolare quello che contiene:

Acconti IRES E IRAP:

Come detto sposta il termine per decidere quando andrà restituito il 3% scontato in sede di acconto.

Cinque per mille:

Entro il 02.02.2009 gli ENTI ch esono stati esclusi per mancata o tardiva produzione della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ovvero per aver prodotto la stessa in maniera incompleta, potranno integrare la documentazione effettuando l’adempimento omesso e regolarizzando la propria posizione, solo per chi si è iscritto alle liste per gli anni 2006 e 2007.

Cartelle pazze a quota 382.000

cartelle-pazze

Cartelle pazze

Sono circa 382.000 le cartelle “pazze” che le amministrazioni finanziarie italiane stanno invianto ai cittadini, gia ne avevamo parlato a settembre, leggi qui, ma quest’ondata ha dell’incredibile.

Secondo le stime delle associazioni di categoria, Contribuente.it, il 57% delle cartelle pazze riguarderebbe multe automobilistiche “prescritte o annullate dai giudici di pace”, mentre il 31% invece bolli auto caduti sempre in prescrizione, non dovuti o, quel che è peggio, già pagati.

Il restante 12% invece tasse varie o in particolare la tassa sui rifiuti, ma anche qui “errate” in quanto notificate al proprietario invece che all’affittuario.