Codacons-Equitalia: al via il processo su una cartella pazza

La giornata odierna sarà fondamentale per un motivo. Si tratta infatti della data che è stata scelta per mettere a confronto i consumatori ed Equitalia, la società che si occupa della riscossione fiscale: l’appuntamento è fissato per stamattina presso il Tribunale Penale di Roma e si cercherà di capire le responsabilità di un funzionario, reo di aver emesso una cartella esattoriale “pazza”. In effetti, quest’ultima si riferiva a un debito che in realtà non esisteva. I cittadini saranno rappresentati dal Codacons, anche perché, all’epoca dei fatti, la notifica di una ipoteca immobiliare gravò sul presidente di tale coordinamento, Carlo Rienzi, a causa di multe non versate.

Dichiarazione IVA annuale: Possibilità per tutti di inviarla a Febbraio

Con la circolare n. 1 del 25.01.2011 l’Agenzia delle Entrate, proprio per semplificare gli adempimenti IVA, ha dato la possibilità a tutti i contribuenti di poter inviare autonomamente la dichiarazione IVA a Febbraio, cioè non in forma unificata.

Questo è possibile sia che ci siano o no crediti o debiti annuali , esonerando cosi dall’invio della comunicazione annuale dati IVA.

Riduzione INAIL per le aziende che migliorano le condizioni di sicurezza ed igiene sul posto di lavoro

Scadrà il 31.01.2011 il termine per presentare la richiesta di riduzione del premio INAIL per le aziende che soddisfano determinati requisiti.

Nel particolare l’INAIL propone anche quest’anno lo sconto dei premi assicurativi alle Aziende a patto che soddisfino i seguenti requisiti:

  • operative da un biennio (cioè che abbiano iniziato la propria attività entro il 01.01.2009).
  • in possesso dei requisiti per il rilascio della regolarità contributiva ed assicurativa.
  • in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro.

se si è in possesso dei sopra elencati requisiti si potrà presentare apposita domanda ed usufruire della riduzione del tasso medio di tariffa, ovvero dello sconto denominato “oscillazione per prevenzione”.

Ma che cos’è l‘OSCILLAZIONE PER PREVENZIONE?

L’oscillazione per prevenzione è la riduzione del tasso di premio applicabile alle Aziende, determinando un risparmio sul premio dovuto all’INAIL.

Oltre ai requisiti sopra elencati è necessario per le aziende che vogliono beneficiare della riduzione del premio INAIL che abbiano effettuato nel 2010 interventi di miglioramento nel campo della prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro.

Le nuove regole per la compensazione dei tributi iscritti a ruolo

Oggi Vi illustreremo le nuove regole per la compensazione dei tributi iscritti a ruolo.

Infatti tali novità sono state introdotte a partire dal 01.01.2011 e comportano nuove limitazioni per le compensazioni, nel caso in cui vi siano imposte iscritte a ruolo.

Con la Manovra Correttiva 2010 è sato infatti introdotto il divieto di compensare con modello F24 i crediti relativi alle imposte, fino alla concorrenza dell’importo dei debiti iscritti a ruolo per imposte, comprese le somme accessorie, per un ammontare maggiore di € 1.500, questo vale per i tributi iscritti a ruolo per i quali sia scaduto il termine di pagamento.

Contributi COLF in scadenza oggi 10.01.2011

Scade oggi il versamento dei contributi per colf e badanti relativi al IV° trimestre 2010 ed eventualmente alla tredicesima mensilità.

Sul sito dell’INPS è disponibile la procedura online per il pagamento della contribuzione dovuta dal datore di lavoro domestico, tale procedura consente anche il pagamento nei giorni festivi con relativa stampa del pagamento effettuato.

Per quantificare l’importo da versare bisogna effettuare dei calcoli che si possono riassumere in:

Elenco clienti/fornitori invio al 31.10.2011

Dopo l’addio del 2009 ritorna l’Elenco CLIENTI FORNITORI e nello specifico torna la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA.

Infatti con scadenza 31.10.2011 dovranno essere comunicate, in modalità telematica, le operazioni rilevanti ai fini IVA di importo non inferiore a € 3.000 per il periodo d’imposta 2010, cosi è stato stabilito dal Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 22.12.2010

Il provvedimento chiarisce ch euna volta entrato a regime la scadenza dell’Elenco CLIENTI FORNITORI sarà del 30 Aprile di ogni anno, spiegandoci meglio i soggetti interessati dovranno comunicare sia le cessioni di beni che le prestazioni di servizi (anche nei confronti dei privati) rilevanti ai fini IVA, per importi non inferiori ad € 3.000.

Redditometro, verranno controllati gli effettivi utilizzi dei beni

Con la nuova Manovra correttiva del 2010 sono state apportate delle significanti variazioni al metodo di valutazione utilizzato dal REDDITOMETRO.

Infatti il nuovo Redditometro valuterà le spese del contribuente e non più invece la disponibilità di un determinato bene. La conseguenza di tale novità sarà che l’Amministrazione Finanziaria avrà la possibilità di individuare, grazie ai nuovi coefficienti,  le situazioni in cui i beni vengono intestati alle società, in modo fittizio, ma nella realtà vengono utilizzate effettivamente da persone fisiche nella sfera personale e famigliare.

Come sanare l’errore di compilazione del modello F24

MODELLO F24

Cosa fare se ci si accorge di aver pagato un modello F24 compilato in modo errato?

Ebbene per correggere l’errore di compilazione del modello F24 basta presentare un’ISTANZA all’Agenzia delle Entrate, in carta semplice, spiegando l’errore che si vuole correggere tipo:

  1. errato codice tributo
  2. errato anno d’imposta
  3. errata ripartizione fra più tributi dell’importo a debito o a credito indicato con un solo codice tributo

Il tutto senza applicazione di nessun tipo di sanzione a patto che l’errore nella compilazione del Modello F24 sia di tipo formale e non incida sul totale dell’importo versato.

L’istanza da presentare è molto semplice è può coincidere con quella di seguito riportata:

Detrazione 36% e ritenuta del 10% sui bonifici

Torniamo a parlare del tema delle detrazioni del 36% ed in particolare della ritenuta del 10% che opera la banca o le poste sui bonifici per il pagamento dei lavori di ristrutturazione e risparmio energetico.

Proprio su questo tema è tornata l’Agenzia delle Entrate che con la circolare 40E/2010 ha chiarito alcuni punti fondamentali.

La ritenuta del 10% è stata introdotta dal DL 78/2010 all’art 25 che è entrato in vigore dal 01.07.2010, proprio da questa data sia le banche che le Poste Italiane effettuano una ritenuta d’acconto sui bonifici versati dai clienti a saldo di interventi che usufruiscono delle detrazioni del 36% e 55%, ristrutturazione o riqualificazione energetica.

Le Banche e la Posta quindi applicheranno una ritenuta del 10% sul bonico verso le aziende e verseranno entro il mese successivo detta ritenuta con mod F24 riportante il codice tributo 1039 e al destinatario del bonifico viene invece rilasciata una certificazione della ritenuta praticata.