Scade il prossimo 26 novembre il termine del bando rivolto agli enti sottoscrittori del programma Anci Cdc-Raee per investimenti nel settore della raccolta dei rifiuti elettrici. Il bando 2012 disciplina il programma per l’erogazione di contributi per il potenziamento e l’adeguamento dei Centri di raccolta dei Raee, e risulta essere alimentato dal “Fondo 5 euro/tonnellata premiata”, rivolgendosi unicamente ai comuni, aziende o altri enti sottoscrittori dell’Accordo di programma Anci-CdC Raee che al 15 ottobre 2012 risultavano aver iscritto almeno un Centro di raccolta al CdC Raee.
Attualità
Come riscuotere i crediti certificati
Mancano poco meno di due mesi per poter chiedere alla pubblica amministrazione la certificazione dei crediti vantati dalla propria attività. Entra infatti nella fase più operativa la possibilità di incassare una certificazione online dei mancati o ritardati pagamenti della p.a., grazie a una piattaforma elettronica, predisposta dal ministero dell’economia e delle finanze, che consentirà di effettuare la certificazione dei crediti per via telematica, accorciando tempi e sacrifici per poter ottenere l’ambito documento.
Conseguenze per il cliente della mancata verifica antiriciclaggio
Proprio ieri abbiamo introdotto i nuovi obblighi in capo al professionista e alla banca che – per indisponibilità del cliente a fornire le informazioni necessarie – non siano in grado di procedere alla compilazione del questionario per adeguata verifica. Abbiamo altresì ricordato, in quella occasione, quanto siano più stringenti gli obblighi nei confronti dei professionisti e delle banche, e quali siano le conseguenze che sottostanno l’ipotesi di impossibilità, per l’istituto di credito, di procedere al compimento di tale operazione.
Novità adeguata verifica antiriciclaggio
Dalla scorsa settimana i clienti delle banche e dei professionisti che non consegnano all’istituto e agli studi le informazioni utili per il compimento dell’adeguata verifica ai fini antiriciclaggio rischiano una condanna penale. Se infatti le banche non potranno procedere alla compilazione del questionario, dovranno restituire i soldi depositati al proprio cliente, indicando – nella causale del bonifico – la motivazione di tale rimborso. Di qui la possibilità possa scattare una segnalazione di operazione sospetta e di riflesso all’incriminazione del cliente per il reato di cui al comma 3° dell’art. 55 del decreto antiriciclaggio.
Conto corrente chiuso se verifica antiriciclaggio impossibile
Le banche e gli intermediari finanziari sono obbligati a chiudere il conto corrente del cliente, e restituirgli il denaro depositato, se non è possibile effettuare l’adeguata verifica, o identificare il titolare effettivo. A stabilirlo è l’articolo 18 del dlgs 169/2012, in G.U. il 2 ottobre scorso, che aggiunge il comma 1-bis all’art. 23 del dlgs 231/07 (legge antiriciclaggio), e che è entrato in vigore lo scorso 17 ottobre, andando a incidere in maniera significativa sull’operatività quotidiana di banche, sim, sgr, società fiduciarie ed anche dei professionisti.
Regole vendita bevande analcoliche alla frutta
Le innovazioni al decreto sanità 158/2012 ha previsto alcune importanti novità in materia di vendita delle bevande analcoliche a base di frutta, comprese quelle con nomi di fantasia. Stando alle modifiche al decreto, sarà obbligatorio che le bevande contengano almeno il 20 per cento di frutta, contro il 12 per cento attuale. La novità è al vaglio della commissione Affari sociali della camera, che ha altresì ritenuto opportuno intervenire sulle norme sui profili di responsabilità dei medici e ha introdotto un fondo, finanziato con le entrate dei giochi, per curare la ludopatia e tanto altro ancora.
Ricetta per farmaci di marca
Il ministero della salute ha emanato una nota con alcuni importanti chiarimenti, rivolti a medici e farmacisti, su come regolarsi in caso di vendita di farmaci di marca, evidenziando in tal modo l’impossibilità che la ricetta indichi solo il nome di uno specifico medicinale, e la possibilità che i pazienti aggiungano, di tasca propria, la differenza tra il farmaco coperto dal Servizio Sanitario Nazionale e quello appunto chiamato comunemente “di marca”. Ma vediamo nel dettaglio quali sono i chiarimenti forniti sul sito internet del ministero dopo la segnalazione delle incertezze evidenziate sul mercato.
Autocertificazione energetica immobili verso il divieto
I proprietari di immobili con qualità energetica non eccelsa non potranno più avvalersi dell’autocertificazione al momento della compravendita. Per non arrecare eccessivi disagi, al suo posto arriverà tuttavia una procedura semplificata, che prevede una diagnosi energetica svolta da un tecnico. La certificazione energetica sarà inoltre più omogenea ed estesa a tutti gli edifici, con la sola eccezione relativa a quei fabbricati per cui è tecnicamente impossibile effettuarla. Questa e altre novità all’interno dello schema di decreto interministeriale di modifica del dm 26 giugno 2009 sulle «Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici».
Distanza autovelox – segnale limite di velocità
Con le tre risoluzioni approvate dalla commissione trasporti della camera nella seduta del 13 settembre 2012, sulla base della circolare del 12 agosto 2010, sono stati chiariti alcuni aspetti relativi alla distanza dei dispositivi di controllo, rispetto al segnale che impone il limite di velocità. Cerchiamo allora di verificare quali siano i chiarimenti predisposti dalla commissione trasporti della camera, e quali le indicazioni sul presegnalamento e delle visibilità delle postazioni.
Pagamenti tra imprese in 30 giorni
Un disegno di legge, che recepisce la direttiva UE del 2011 contro i mostruosi ritardi nei pagamenti tra fornitori e clienti, stabilisce che gli stessi dovranno avvenire entro un massimo di 30 giorni. Il provvedimento – appoggiato da entrambi le parti della commissione attività produttive della Camera – non riguarda ad ogni modo i crediti verso la pubblica amministrazione, e dovrà ora passare al vaglio della Camera e del Senato. Cerchiamo di comprendere cosa preveda questo disegno, e in che modo potrebbe cambiare la vita dei piccoli imprenditori.
Sportello e-commerce
Sulla Guue serie L n. 249 del 14 settembre 2012, è stato pubblicato il regolamento n. 815/2012 del 13 settembre 2012 della Commissione europea, che fissa le modalità di applicazione delle disposizioni sullo scambio di informazioni previste dal regolamento n. 904/2010, relativamente al regime speciale per i predetti servizi. A parlarne è un interessantissimo approfondimento apparso sulle pagine del quotidiano economico giuridico Italia Oggi, a firma di Franco Ricca. Cerchiamo di comprendere quali siano tutte le novità di tale schema.
Multe stradali cosa cambia
Grazie alle novità previste dal disegno di legge C 5361, approvato dalla commissione trasporti alla camera, il sistema disciplinatorio delle sanzioni amministrative per infrazioni al codice della strada apporta alcuni significativi cambiamenti. Cerchiamo allora cosa comporterà il passaggio dalla disciplina attuale e quella futura in materia di notifica delle multe, delle riduzioni degli importi delle sanzioni, delle modalità di pagamento e tanto altro ancora.
Pubblicità giochi sui media: le novità 2013
A partire del 2013 entrano in vigore nuove e importanti innovazioni in materia di pubblicità sui media, relativamente al settore ludico. Confermata la volontà di contrastare nel migliore dei modi l’emersione di patologie ludopatiche, il governo sembra fermamente intenzionato a rendere inefficiente il boom – già in atto – relativo alla diffusione di pubblicità giochi sui media, al fine di tutelare al meglio i minori e i soggetti definiti “deboli”. Cerchiamo di comprendere quali siano le ultime novità in materia.
Documento di identità unico
La carta di identità e la tessera sanitaria stanno lentamente convergendo verso un unico documento di identità o, per citare quanto affermato dal ministero dell’interno, che insieme a quello dell’economia, della salute e della pubblica amministrazione sta spingendo affinchè un decreto del presidente del consiglio dei ministri possa regolamentare questo aspetto anagrafico, il “documento digitale unificato”. Cerchiamo allora di comprendere cosa potrebbe cambiare con questo documento, e quali saranno le potenziali tempistiche di introduzione nella società.