770/2009 oridinario e semplificato

Dopo il CUD 2009 l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibili le bozze dei modelli 770/2009 sia il SEMPLIFICATO che l‘ORDINARIO nonchè le relative istruzioni. Diponibili le versioni definitive QUI

Come annunciato nel CUD 2009 tra le novità di quest’anno troviamo che nel 770/2009 Semplificato trova spazio la sezione riservata alla detassazione degli straordinari e le detrazioni per i canoni di locazione, entrambi desumibili dal CUD 2009.

In comune tra i due modelli vi è una nuova nuova veste del prospetto ST, ora suddiviso in due parti:

  1. una relativa alle ritenute
  2. l’altra all’addizionale regionale.

Pronto il bonus sulle bollette elettriche

E’ stata pubblicata sulla Gazzatta Ufficiale n. 258 del 04.11.2008 la delibera dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas contenentee le indicazioni operative ed applicative del “bonus” sulle bollette elettriche per le famiglie disagiate.

Il bonus sulle bollette elettriche , come ricorderete (leggi qui), era stato previsto alla fine del 2007 dal Governo Prodi.

Ricordiamo che lo sconto sulle bollette elettriche dovrebbe garantire, a chi versa in condizioni di disagio, un risparmio quantificato in circa il 20%, su base annua, dei consumi di energia elettrica per i clienti domestici che posseggono un contatore con potenza massima di 3 kilowatt.

Secondo le stime dell’Autorità per l’energia elettrica il bonus sulle bollette elettriche riguarderà circa 5 Milioni di famiglie erogando sconti per il 2008 di:

  1. € 60,00 all’anno per un nucleo familiare di 1-2 persone,
  2. € 78,00 euro all’anno per 3-4 persone,
  3. € 135,00 euro all’anno per un numero di persone superiore a quattro.

Bonus assunzioni: Soldi finiti!!

L’Agenzia delle Entrate ha reso noto, con provvedimento direttoriale previsto dal decreto dell’Economia 12.03.2008, attuativo dell’agevolazione reintrodotta dalla legge 244 del 2007, che i soldi per il bonus assunzioni, quello per le aree svantaggiate, sono finiti.

Infatti sono stati assegnati bonus per un importo pari a € 200 milioni, da ripartire nel triennio (2008-2010), il tutto si è esaurito esattamente il 1° ottobre, accogliendo parzialmente l’ultima domanda.

A questo punto per  tutti gli esclusi dal bonus assunzioni, a causa dell’esaurimento dei fondi, è previsto, con il decreto di marzo, una specie di «riapertura dei termini»: la presentazione dovrà essere dal 1° al 20 aprile 2009 e 2010, con una nuova domanda telematica per l’attribuzione del credito in misura però non superiore a quanto chiesto con la domanda già respinta.

Bonus bebè: A Roma partono le domande

Bonus BEBE’

Ne avevamo parlato alcuni giorni fa della possibilità di fare domanda per il bonus bebè a Roma, leggi qui, ebbene il Comune di Roma ha reso noto che è possibile effettuare la domanda.

Il bonus bebè consiste in un contributo fisso e solo per una volta di € 500,00 dato a tutte le donne che hanno la residenza nella Regione Lazio da almeno un anno, e che nel 2008 hanno avuto un figlio o lo hanno adottato.

Il bonus bebè è dato grazie al finanziamento del Fondo Nazionale delle Politiche per la Famiglia ed è un bonus regionale e non statale.

Per poter vedere accettata la domanda per il bonus bebè le famiglie devono avere un solo requisito:

Beneficenza deducibile dal reddito di impresa

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito con la risoluzione n. 401/E del 24.10.2008 che sono deducibili dal reddito d’impresa le erogazioni liberali, beneficenza, effettuate da una società a favore di una ONLUS e destinate ad un fondo speciale di solidarietà.

Il parere è statpo espresso su richiesta di una società che intende erogare delle somme a favore di un’associazione no profit.

Per l’Agenzia delle Entrate per poter dedurre dal reddito di impresa le erogazioni liberali in denaro, ricordiamo solo per importi non superiori a € 2.065,83 o al 2% del reddito d’impresa dichiarato, a favore delle ONLUS” (articolo 100, comma 2, lett. h), del Tuir), è obbligatorio che chi riceve la somma sia una ONLUS.

Detassazione degli straordinari: L’Agenzia chiarisce

Con molto ritardo ma alla fine è arrivata la circolare n. 59/E dell’Agenzia delle Entrate con la quale si forniscono i primi chiarimenti circa la detassazione degli straordinari, ricordate ne avevamo parlato sia nel settore pubblico, che ne settore privato.

La circolare tende a sottolineare come il regime di applicazione sia ad ampio spettro, nello specifico l’agenzia chiarisce i dubbi circa l’aliquota da usare e spiega che agli straordinari deve essere applicata, grazie alla nuova normativa, una imposta sostitutiva IRPEF del 10% fino ad un massimale di € 3.000 lordi.

Questo tipo di tassazione agevolata non riguardo solo ed esclusivamente straodinari ma anche i cosi detto lavori festivi nonchè i  lavori notturni che cadono pero in gironate di festività o classici giorni di riposo. Allo stesso modo rientrano anche il lavoro prestato nelle giornate di sabato quando queste sono non lavorative.