La Sicilia ha avviato la procedura di eliminazione delle province (al loro posto, dei consorzi tra Comuni). In altre parti d’Italia le idee di tagliare questi enti territoriali si stanno facendo giorno dopo giorno sempre più insistenti. Ma quanto andremmo a risparmiare eliminando o riducendo le province? E siamo sicuri che sia così semplice cancellarle?
Amministrazione finanziaria ed Enti
Legge 407/1990 anche per l’assunzione di ex dipendenti
A seguito di un interpello posto lo scorso 09/03 dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, il Ministero del Lavoro è intervenuto nuovamente nel fornire chiarimenti sulla disciplina delle agevolazioni assicurative e contributive concesse alle aziende che assumono personale in possesso di determinati requisiti reddituali e soggettivi.
Modifiche statuto srls a pagamento
Come più volte abbiamo avuto modo di precisare sul nostro sito, le srls sono società a responsabilità limitata semplificata particolarmente flessibili. Il “merito” della raggiunta elasticità è data dalla possibilità di modificare lo statuto a proprio piacimento, come confermato dal parere del ministero della Giustizia, poi “inglobato” nella circolare n. 3657/C del ministero dello Sviluppo economico.
Niente tasse per i migliori diplomati
Una utile e interessante iniziativa abbatti-tasse è stata avviata dall’Università di Cagliari. L’istituto del capoluogo sardo, durante l’inaugurazione delle giornate di orientamento, ha infatti affermato di voler azzerare le tasse universitarie per chi si diploma con il massimo dei voti (100), in aggiunta alla conferma delle agevolazioni per i figli di cassaintegrati e di disoccupati. Finalmente una buona notizia per chi, attraverso la riduzione della pressione fiscale, vuole cercare di garantire il miglior diritto allo studio.
Zone franche: ecco dove sono, anche in Italia
Si chiamano zone franche e, pur con evidenti divergenze, si tratta di aree territoriali particolarmente agevolate sul fronte fiscale. Con le ultime decisioni in seno al ministero dello Sviluppo e dell’Economia, le zone franche italiane sono diventate 44 e, come era lecito attendersi, si trovano totalmente nel Mezzogiorno del Paese, macro territorio che necessità di una infusione di energia maggiore rispetto al resto della Penisola.
Quarto Conto Energia ancora attivo solo per le P.A.
Il Quarto Conto Energia non è stato definitivamente superato dalla quinta edizione del pacchetto incentivi. Tuttavia, la sua applicazione è limitata alle pubbliche amministrazioni, le quali possono accedere ancora alle tariffe incentivanti più convenienti (rispetto al Quinto Conto), con particolare riferimento agli impianti realizzati su edifici e su aree delle amministrazioni pubbliche, entrati in esercizio entro il 31 dicembre 2012, come disposto dall’articolo 1, 4° comma, lettera c) del dm 5 luglio 2012 (c.d. Quinto conto energia).
Sito internet per gli incentivi ai veicoli ecologici
Il ministero dello sviluppo economico ha lanciato il sito internet www.bec.mise.gov.it, un portale dedicato alle agevolazioni per l’acquisto di auto verdi a basse emissioni complessive (elettrici, ibridi, a metano, a biometano, a GPL, a biocombustibili, a idrogeno). Il sito ha uno scopo prettamente informativo, offrendo tutti i dettagli sulle misure previste dal recente decreto sviluppo, e spiegando in tal modo quali sono le modalità per ottenere le agevolazioni per l’acquisto di veicoli verdi.
Incentivi auto 2013: la guida per ottenerli
Con la pubblicazione del decreto che disciplina gli ecoincentivi auto 2013, è stato finalmente esplicitato l’iter di richiesta per le agevolazioni per le auto ecologiche. Stando a quanto contenuto nel provvedimento normativo, infatti, coloro che acquistano in Italia (anche con leasing) un veicolo nuovo di fabbrica a basse emissioni complessive, potrà ottenere – entro il 2014 – un contributo del 20 per cento del prezzo di acquisto, fino ad un massimo di 5.000 euro.
Benefici fiscali casa in regine di comunione dei beni
Stando a quanto si legge nella sentenza n. 597/14/12 della Ctr di Roma, i benefici fiscali riconducibili all’acquisto della prima casa spettano – in caso di comunione legale dei beni – anche se solamente uno dei due coniugi è in possesso dei requisiti per fruirne. È indipendente, a tal fine, il fatto che il coniuge abbia o meno partecipato in qualità di contraente all’atto dell’acquisto.
8 per mille erogazioni
Secondo quanto stabilisce, in via preliminare, uno schema di regolamento approvato dal consiglio dei ministri a modifica del dpr n. 76 del 1998 che disciplina i criteri e le procedure per l’utilizzazione della quota dell’8 per mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione statale, destinata agli interventi straordinari per fame nel mondo, per calamità naturali, per assistenza ai rifugiati e per conservazione di beni culturali, la distribuzione dei fondi avverrà per stati di avanzamento dei lavori, mentre un quarto delle disponibilità verrà erogato direttamente all’assistenza ai rifugiati.
Detassazione produttività aziendale 2013
Tutto a posto per la detassazione della produttività aziendale 2013. Pur in misura sperimentale per l’anno in corso, infatti, qualche giorno fa il presidente del consiglio ha firmato il decreto che disciplina lo sconto fiscale a favore dei lavoratori applicabile sulle somme retributive legate alla produttività aziendale. Come richiesto dalle parti sociali, il limite è stato favorevolmente innalzato da 30 a 40 mila euro.
Il Fisco fa chiarezza sulle esenzioni dalla ritenuta sulle provvigioni
Come ha chiarito in modo opportuno la risoluzione 7/E pubblicata due giorni fa dall’Agenzia delle Entrate, l’esenzione dalla ritenuta sulle provvigioni è valida anche per una serie di soggetti: si tratta, nello specifico, degli istituti di credito, degli intermediari finanziari, delle Sim (Società di Intermediazione Mobiliare) e di Poste Italiane, più precisamente nel momento in cui pongono in essere attività di intermediazione assicurativa e con delle prestazioni dirette nei riguardi delle imprese del settore. Il beneficio si riferisce alla ritenuta d’acconto dell’Irpef (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) oppure dell’Ires (Imposta sul Reddito delle Società).
Le agevolazioni fiscali per la bonifica del suolo
Quali sono gli aspetti fiscali più importanti da ricollegare alla rimozione dei rifiuti speciali pericolosi? Spesso, sono necessari lavori di bonifica del terreno, ad esempio quando si impone il rifacimento del sistema idrico o di quello fognario: ebbene, queste spese possono essere considerate come “indispensabili”, ma solamente nel caso di una ristrutturazione vera e propria, con tanto di agevolazione tributaria, vale a dire una detrazione dell’Irpef (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) pari al 36%. Per riconoscere quest’ultima, comunque, l’Agenzia delle Entrate deve riconoscere il collegamento e l’accessorietà di tali lavori in relazione agli interventi agevolabili, in modo da riconoscere in via ufficiale i costi.
Partite IVA aperte da oltre 10 anni
Novità in vista per le partite IVA aperte da oltre 10 anni. Secondo quanto riportato dalla recente circolare n. 32/2012 del ministero del lavoro, infatti, se la partita IVA è aperta da almeno 10 anni, il collaboratore è senza dubbio titolare del requisito di professionalità e, pertanto, si sottrae alla presunzione di collaborazione continuativa a progetto. Ma facciamo un po’ di ordine in questa delicata materia, in grado di coinvolgere tutte le partite IVA aperte in Italia.