Fisco, in esame i reati tributari

Il Fisco esamina nuovamente i criteri riguardanti i reati tributari, in base allo schema di decreto fiscale legislativo che attua la delega fiscale, il quale fissa la soglia di rilevanza penale al 3% del reddito evaso, ma sarà applicabile solo ai casi relativi alle dichiarazioni fiscali infedeli (provocato da errori in buona fede o di interpretazione).

Evasione fiscale, gli italiani denunciano gli italiani

Negli ultimi giorni, il sito evasori.info è stato tempestato di mail di denuncia da parte dei contribuenti italiani che hanno denunciato per evasione fiscale altri contribuenti italiani. Una sorta di operazione-007 che ha portato in nuce un valore di 164 milioni di euro di sommerso e non pagato.

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I prelievi bancari ingiustificati da parte di autonomi e professionisti non sono compensi in nero

La sentenza 228/2014 ha dichiarato parzialmente illegittimo l’articolo 32, comma 1, n. 2, secondo periodo, del Decreto Presidenziale 600/1973, nella misura in cui il trattamento riservato a titolari di reddito di lavoro autonomo e reddito di impresa viene messo sulllo stesso piano. In altri termini, i prelievi bancari ingiusficati dal conto da parte di autonomi e professionisti non vanno ritenuti in automatico come compensi in nero.
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F24 cartaceo: in quali casi può essere ancora utilizzato?

Vi è in atto una mini riforma delle modalità di riscossione, che coinvolge i contribuenti e che riguarda le nuove metodologie di pagamento dei modelli F24. Essi, dal primo ottobre entrano obbligatoriamente nell’universo della digitalizzazione. Per i modelli con pagamenti sopra 1.000 euro, nonché per quelli con saldo pari a zero, da oggi è obbligatorio l’utilizzo dei canali di home banking messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate. Ma in quali casi è possibile utilizzare ancora l’F24 cartaceo?

F24 sopra i 1000 euro, addio al modello cartaceo

Da oggi, primo ottobre 2014, non sarà più possibile utilizzare il modello F24 cartaceo per pagamenti superiori alla cifra di 1.000 euro, nonché per i pagamenti con saldo a zero e per i pagamenti con crediti in compensazione che hanno un saldo finale maggiore di zero.