Bonus famiglia: Attenzione agli errori

bonus-famiglia

Bonus famiglia, oggetto dei desideri, purtroppo, di molte famiglie, ma attenzione alla presentazione delle domande, rigorosamente via web, basta un solo errore e la domanda viene automaticamnete scartata.

Ma facciamo un po di chiarezza, iniziamo con il dire che i modelli approvati recentemente, il 05.12.2008, sono 2:

  1. Il primo da utilizzare per ottenere il bonus dal proprio datore di lavoro o ente pensionistico;
  2. Il secondo da utilizzare per chiederlo direttamente all’agenzia delle Entrate;

L’iter corretto da seguire per compilare i modelli è il seguente:

Innanzitutto occorre porre molta attenzione all’esattezza dei codici fiscali riportati (del contribuente, del sostituto e dell’intermediario incaricato dell’invio), come detto questo è uno degli errori che determinano automaticamente lo scarto della pratica.

Dichiarazioni 2009: IVA 730 e 770 pronti

dichiarazioni-2009

L’Agenzia delle Entrate in pochi giorni ha reso disponibile 3 importanti dichiarazioni 2009 per l”anno di imposta 2008, DEFINITIVE:

  1. Dichiarazione IVA 2009
  2. 770/2009
  3. 730/2009

Tra i modelli piu interessati in questo periodo troviamo il Mod. 730/2009 che ha introdotto le nuove agevolazioni per gli abbonamenti ai mezzi pubblici e la formazione dei docenti, per non dimenticare l’innalzamento a € 4.000 della quota per interessi passivi su mutui.

Molte novità anche nel Mod. 770/2009, anche questo definitivo,  che è stato approvato sia nella versione semplificata che in quella ordinaria.

Detrazione 55% iter complicato e online

detrazione-552

Macano pochi giorni, 15.01.2009, ll’inizio della presentazione delle domande per l’ottenimento della detrazione fiscale sul risparmio energetico, DETRAZIONE 55%, che come ricorderete è una detrazione d’imposta IRPEF pari al 55% delle spese sostenute e ripartita da 3 a 5 anni.

Nei mesi passati si era parlato della possibilità di eliminare tale detrazione ma poi fortunatamente è stata riconfermata fino a tutto il 2010, leggi qui.

La domanda andrà presentata esclusivamente online, e qui la novità, ma con non pochi problemi, infatti le associazioni di consumatori hanno lamentato l’estrema difficoltà nell’inserimento dei dati, tale da rendere pressochè impossibile la conclusione dell’operazione.

Milleproroghe

taglio-acconti

Mileproroghe

Come detto piu volte il decreto anticrisi ha dato la possibilità in sede di versamento del II acconto IRES e IRAP di versare un 3% in meno di quanto dovuto; Allo stesso modo però ha stabilito che tale “sconto” andava deciso quando restuituito entro il 31.12.2008.

Con il decreto 2007/2008 (milleproroghe) si differisce, trall’altro, il termine di restituzione al 31.03.2009 o meglio sposta il termine per decidere quando restituire tali importi.

Ma vediamo nel particolare quello che contiene:

Acconti IRES E IRAP:

Come detto sposta il termine per decidere quando andrà restituito il 3% scontato in sede di acconto.

Cinque per mille:

Entro il 02.02.2009 gli ENTI ch esono stati esclusi per mancata o tardiva produzione della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ovvero per aver prodotto la stessa in maniera incompleta, potranno integrare la documentazione effettuando l’adempimento omesso e regolarizzando la propria posizione, solo per chi si è iscritto alle liste per gli anni 2006 e 2007.

Finanziaria 2009: Approvata

finanziaria-20092

E’ stato dato il definitivo via lbera della camera alla Finanziaria 2009, alla fine molto snellita, infatti era stata gia approvata dalla camera ma poi modificata dal senato.

La finanziaria 2009 ha riconfermato alcune detrazioni tipo le detrazioni sulle spese per asili nido, all’autoformazione dei docenti, Irap agevolata all’1,9% per gli agricoltori, sgravi fiscali per il personale e le imprese della pesca e degli autotrasporti.

Tra le più significative troviamo:

Bonus ristrutturazioni

Ancora un anno per agevolazione Irpef e l’Iva ridotta. Infatti per i lavori fatturati fino al 31.12.2011, rimane stabile la detrazione Irpef del 36% delle spese sostenute, per un importo non superiore a € 48.000 per ciascuna unità immobiliare. Per poterne usufruire, è necessario indicare il costo della manodopera in fattura.

Un anno in più anche per l’Iva al 10% sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa.

770/2009 Bozza online

L’Agenzia dele Entrate ha reso disponibile le Bozze aggiornate per il mod. 770/2009 sia ordinario che semplificato, infatti gia il 14.11.2008 avevamo annunciato che erano state rese disponibili online le

Acconto IVA 2008: esclusioni

Come abbiamo gia comunicato il 29.12.2008 scadrà il termine per versare l’acconto IVA 2008.

Per qualsiasi informazione sui metodi di calcolo e le scadenze vi rimandiamo al post precedente.

Adesso invece vi vogliamo porre delle domande: Sono tutto obbligati al versamento dell’acconto IVA 2008? Se no chi è escluso?

Acconto IVA esclusioni

Iniziamo con il dire che l’acconto IVA non va effettuato in alcuni casi che riportiamo di seguito:

IRAP 2009

iraap-2009

IRAP 2009

L’anno prossimo il modello UNICO per la dichiarazione dei redditi subirà una modifica, Redditi e IRAP saranno separate.

Infatti non si spediranno piu congiuntamente con il Mod. UNICO ma con 2 modelli distinti che pur essendo indirizzati entrambi all’Agenzia delle Entrate verranno reindirizzati, IRAP,  alle regioni di competenza.

Agenzia Entrate – INPS lotta all’evasione fiscale

Come contrastare l”evasione fiscale e contributiva? unendosi!!

E’ quello che hanno fatto l’Agenzia delle Entrate e l’INPS nel siglare l’accordo di collaborazione che permetterà ai due enti di sfruttare al meglio i dati di cui sono in possesso proprio per combattere con ogni mezzo l‘evasione fiscale.

L’accordo consta di 12 articoli che disciplinano in modo più che dettagliato  i rispettivi adempimenti, le modalità e la tempistica degli scambi informativi.

I punti principali sono:

  • l’attività comune di controllo su determinati contribuenti autonomamente individuati,
  • il coordinamento delle strategie per il recupero dei crediti,
  • l’istituzione di un comitato tecnico con il compito di verificare la corretta esecuzione e il raggiungimento degli obiettivi prefissati nell’accordo,
  • il rispetto reciproco in materia di trattamento di dati riservati
  • l’equa ripartizione delle spese previste per la realizzazione delle attività.

IRAP massimo il 4,82%

Con la risoluzione n. 13 del 10.12.2008 della Direzione federalismo fiscale del ministero dell’Economia e delle finanze è stato chiarito che l’aliquota IRAP da quest’anno non potrà superare il tetto massimo del 4,82% poiché l’intervallo di variazione rimesso al potere delle Regioni è diminuito dall’1% allo 0,92%.

Ricordiamo che l’aliquota IRAP è stata ridotta dal 4,25% al 3,9% con conseguente obbligo da parte delle Regioni di rimodulare le aliquote entro i massimali di scostamento e quindi non potranno superare il tetto massimo del 4,82%.