L’evasione italiana fiscale è al top in ambito europeo, con alcune punte drammatiche in settori come le ripetizioni private (dove quasi 9 su 10 sono in nero). “Le dimensioni del complessivo fenomeno evasivo continuano a essere particolarmente rilevanti e collocano il nostro Paese ai primissimi posti nella graduatoria internazionale” –
Agenzia entrate
Pressione fiscale imprese del Sud Italia
L’eccessiva pressione fiscale è avvertita dalle imprese del Sud Italia come fondamentale determinante di inefficienze. A confermarlo è una recente ricerca compiuta dall’Ipsos, che intervistando 240 imprenditori ha elaborato alcune importanti statistiche, evidenziando ad esempio che il peggior impedimento per un naturale sviluppo delle attività imprenditoriali del Mezzogiorno arriverebbe dall’eccessivo
Rimborso canone Rai in base al reddito
Evasione fiscale Europa
Ipoteca valida solo con cartella
Nell’ipotesi di contestazione sul ricevimento di cartelle presupposte all’ipoteca, il concessionario addetto alla riscossione, oltre a dover dimostrare l’avvenuta notifica, dovrà fornire anche la matrice o la copia delle cartelle. Se non riuscirà ad allegare le cartelle, il vizio non potrà essere sanato con l’esibizione degli estratti dei ruoli esattoriali,
Cartelle pazze addio?
Il Senato sta lavorando alacremente per cercare di arginare il fenomeno delle c.d. “cartelle pazze”. In commissione Finanze è infatti stato messo a punto un disegno di legge che permetterà l’annullamento automatico delle somme iscritte a ruolo. Cerchiamo allora di comprendere quali potrebbero essere le novità che scaturiranno dall’emanazione di
Fisco notifiche online
Anche il Fisco sarà investito, tra breve, dalla nuova ondata di digitalizzazione italiana. Una ondata per certi versi eccessivamente timida, che ha collocato per lunghi tempi il nostro Paese alle spalle delle best practice europee ed extra comunitarie, ma che ora dovrebbe subire un’accelerazione – si spera – improvvisa. Le
Entrate fisco regionale
Secondo quanto ricorda Il Sole 24 Ore nella sua edizione online, dal 2001 ad oggi le entrate del fisco regionale (determinate dai tributi propri e, pertanto, principalmente dall’Irap e dall’addizionale Irpef) sarebbero aumentate del 38 per cento. Un apprezzamento che ha denotato una ulteriore accelerazione nel corso del 2012, visto
Ritardi pagamenti PA
Le elaborazioni compiute dal servizio Dap (Database delle abitudini di pagamento), piattaforma realizzata e gestita da Assifact (Associazione delle imprese del factoring) e Cribis D&B, afferma che in media un’impresa italiana deve attendere 229 giorni per poter vedere onorati i propri debiti commerciali. Una media che cela delle prestazioni ancora
Dati Tassa sulle barche
Sono estremamente deludenti gli ultimi dati aggiornati relativi all’andamento del gettito della tassa sulle barche. Un trend che ha generato introiti per 24 milioni di euro contro i 155 milioni di euro stimati in precedenza dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, e che hanno generato evidenti scompensi di budget. A
Introiti fiscali giochi luglio 2012
Continua a crescere la raccolta fiscale derivante dal comparto dei giochi pubblici nel corso del 2012. Alla data del 31 luglio, infatti, secondo quanto affermato dai Monopoli, il settore avrebbe superato la soglia dei 51,2 miliardi di euro, in incremento del 19,8 per cento rispetto al corrispondente periodo del precedente
Redditometro per famiglie di fatto
La coppia di fatto, ai fini del redditometro, produce gli stessi effetti di una coppia sposata. Almeno sotto il profilo dei controlli fiscali, pertanto, coppie di fatto e sposate sono equiparabili, poiché in ambito tributario la convivenza more uxorio – se adeguatamente dimostrata – può essere ben equiparata al matrimonio.
Cartelle illegittime se notificate a mezzo posta
La notifica delle cartelle di pagamento a mezzo postale deve essere eseguita con l’intervento di un intermediario abilitato. La violazione rende inesistente sia la notifica che la cartella impugnata, e può essere anche rilevata autonomamente dal giudice. Il principio, confermato da diverse commissioni di merito, è stato ribadito anche dalla
Cessioni intracomunitarie senza partita IVA acquirente
La sentenza della Corte di giustizia Ue 6/9/2012, C-273/11, in materia di prova delle cessioni intra Ue apporta qualche significativa modalità interpretativa al tema. In particolare, viene stabilito che il numero di partita IVA dell’acquirente non rientra tra le condizioni sostanziali della cessione intracomunitaria, che è da considerarsi quale elemento