È possibile avere un fisco più semplice e più equo, con una razionalizzazione dell’approccio fiscale, una concreta riforma dell’agente per la riscossione (Equitalia) e con una rivisitazione dei criteri di tariffazione delle utenze idriche ed elettriche? A proporre tali spunti è stato, negli scorsi giorni, il deputato Giulio Sottanelli, che ha presentato alcune utili ipotesi insieme ai colleghi della Camera, Enrico Zanetti e Mario Sberna.
Agenzia entrate
Fine Equitalia: chi riscuoterà le multe?
Dal prossimo lunedì chi subisce una multa potrebbe avere un’opportunità in più per non pagare. La fine di Equitalia, infatti, rischia di mandare in tilt il sistema di gestione delle multe stradali dei comuni e, probabilmente, in alcuni casi nessuno le potrà più riscuotere. Stando a quanto emerge da un recente studio condotto da La Repubblica, solamente 2 mila degli 8 mila comuni si sarebbero adeguati alla scadenza del prossimo 20 maggio.
Comportamento Equitalia
L’amministratore delegato di Equitalia, Benedetto Mineo, ha scritto una lettera ai suoi dirigenti nei quali chiede di rafforzare “il dialogo con i cittadini” e “valutare caso per caso, persona per persona”. Stando a Mineo, “non possiamo permetterci un comportamento non adeguatamente orientato alla sensibilità”, mentre occorre prender migliore atto di “un disagio esteso, conseguenza diretta del perdurare della crisi”.
Fatture false pericolose anche per la “vittima”
Secondo quanto affermava pochi giorni fa un articolo a firma di A. Iorio sul Sole 24 Ore, perfino il contribuente raggirato con fatture false e inesistenti (la “vittima”) rischia di dover subire le contestazioni da parte del Fisco. Ma cerchiamo di capire quali sono state le considerazioni tratte su un fenomeno purtroppo tutt’altro che raro, e in che modo il contribuente può cercare di tutelarsi dai rischi di indagine da parte delle Entrate.
Limite rateizzazioni Equitalia
Novità importanti per chi desidera rateizzare i propri debiti con il Fisco: sarà infatti possibile pagare l’esposizione passiva a rate con una semplice richiesta, in 72 rate, fino al nuovo limite di 50 mila euro. Ne consegue che nel giro di un solo anno l’agente per le riscossioni ha avuto occasione di incrementare due volte la soglia per poter ottenere la rateizzazione in carta semplice: basti considerare che, a marzo 2012, la soglia era di appena 5 mila euro.
Contrasto all’evasione fiscale allo studio dell’Ue
La Commissione Europea e le principali istituzioni comunitarie stanno predisponendo una serie di novità che nei prossimi anni potrebbero aiutare la lotta all’evasione e all’elusione fiscale. Tra le tante iniziative, lo scambio automatico di informazioni tra le autorità fiscali dei 27 paesi dell’Unione europea. Vediamo dunque nel maggiore dettagli quali sono le principali attese che i governi nazionali stanno alimentando nei confronti dell’importante tema.
Entrate fiscali in calo nel primo trimestre 2013
Il ministero dell’Economia ha pubblicato gli ultimi dati relativi all’andamento delle entrate tributarie del primo trimestre 2013, che ammontano a 87.756 milioni di euro, e pertanto in lieve calo, pari a – 0,3 punti percentuali, o 223 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. “Nel complesso” – afferma il ministero – “nonostante il marcato deterioramento del ciclo economico, il gettito del primo trimestre 2013 è sostanzialmente in linea con quello dell’analogo periodo dell’anno precedente”.
Interessi di mora cartelle di pagamento 2013
Il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera, datato 4 marzo 2013, ha portato in aumento la misura degli interessi di mora dovuti dai contribuenti che pagano in ritardo le somme chieste con le cartelle di pagamento. La nuova misura è entrata in vigore lo scorso 1 maggio 2013: vediamo allora quali sono le nuove entità, e a cosa vanno incontro i contribuenti che pagano in ritardo le cartelle esattoriali.
Rinvio spesometro a fine estate 2013
Lo spesometro, che doveva entrare nel vivo entro il 30 aprile, con la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva, subisce un nuovo rinvio a data da definirsi. La data di cui sopra doveva infatti costituire l’ultimo giorno utile per l’invio, da parte dei soggetti passivi Iva, della comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, e quindi delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizio rese e ricevute nel 2012.
Rinviato lo spesometro 2012
Nuovo rinvio a data da destinarsi per l’invio all’Agenzia delle Entrate della comunicazione obbligatoria delle operazioni rilevanti ai fini Iva per il periodo di imposta 2012.
A renderlo noto è la stessa Amministrazione finanziaria con un comunicato ufficiale pubblicato online il 15/4, ove si prende atto (dopo la proroga per la comunicazione dei beni concessi in uso ai soci) delle difficoltà tecniche per adempiere all’obbligo dichiarativo introdotte dal recente decreto semplificazioni fiscali, più volte sottolineate dagli addetti ai lavori.
Online il tracciato tecnico di condivisione dei dati catastali tra fisco e comuni
Pubblicate online le linee guida per la comunali con i dati immobiliari dell’ex Agenzia del Territorio, ora confluita nell’alveo dell’Agenzia delle Entrate.
La condivisione degli archivi catastali tra fisco e comuni in chiave anti elusiva, prevista inizialmente dal provvedimento direttorio dello scorso 29 marzo in attuazione delle disposizioni contenute nell’articolo 14, comma 1, del Dl n. 201/2011 (manovra “Salva Italia”), permetterà alle Amministrazioni Municipali ed agli ispettori del fisco di confrontare una imponente mole di informazioni, utile sia all’accertamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi indivisi (Tares), sia alla veridicità delle risultanze delle dichiarazioni dei redditi di persone fisiche e giuridiche.
Detassazione stipendi 2013
Il 2013 mantiene le detassazioni “large”, con introduzione del limite di 40 mila euro di reddito che dà diritto allo sconto fiscale. È inoltre stata allargata la rosa di ipotesi con diritto all’incentivo, visto e considerato che accanto alla tradizionale retribuzione di produttività, l’aliquota al 10% potrà essere applicata anche alle voci di retribuzione legate a misure di flessibilità nell’orario di lavoro, ferie, impiego di nuove tecnologie, adattamento delle mansioni.
Serre fotovoltaiche 2013
Con la sentenza n. 3142 del 26 marzo 2013 il Tar del Lazio ha annullato i limiti di installazione di impianti fotovoltaici sulle serre. Pertanto, il rapporto del 50% tra le superficie delle serre e i pannelli fotovoltaici non sarebbe sufficiente a garantire la coltivazione, e il fatto che il limite del 50% debba essere rispettato in tutto il territorio nazionale non terrebbe conto di diverse condizioni di luminosità e di calore delle varie regioni italiane.