Tassa sugli aerei privati 2013

tassa-aerei-montiIl decreto legge n. 201/2011 ha introdotto l’obbligo del versamento di un’imposta erariale sugli aeromobili privati immatricolati nel registro aeronautico nazionale. L’imposta sarà dovuta al momento della richiesta del rilascio o del rinnovo del certificato di revisione dell’aeronavigabilità e versata con riferimento all’intero periodo di validità di tale certificato. Se la validità è inferiore all’anno, l’imposta è dovuta in misura proporzionale.

Tassa sulle barche 2013

barche300x300Dallo scorso 1 maggio 2012, le persone residenti in Italia che possiedono unità da diporto di lunghezza superiore a 10 metri sono tenute al pagamento di una tassa annuale molto contestata, i cui frutti sono stati di gran lunga inferiori alle attese. Vediamo allora di saperne di più su tale tassazione dei beni che si preume siano di lusso, e in che modo poter procedere al versamento.

Tassa passeggeri aerotaxi 2013

troppe-tasse-sulla-busta-pagaPoco fa abbiamo avuto modo di esaminare le principali caratteristiche dell’imposta sugli aeromobili privati. Più recentemente la legge ha altresì introdotto (l. n. 44/2012) l’imposta erariale sui voli dei passeggeri di aerotaxi. Vediamo di cosa si tratta, quali sono le sue entità e, naturalmente, in che modo procedere al regolare versamento di quanto dovuto al Fisco.

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Tassa sulle auto di lusso 2013

1681946-autobluStando a quanto previsto dall’attuale ordinamento fiscale italiano, i proprietari di autovetture e di autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose, con potenza del veicolo superiore a 185 kW (chilowatt), devono versare un’addizionale erariale alla tassa automobilistica. Cerchiamo di comprendere quali siano le entità previste dalla legge e in che modo poter adempiere a tale obbligo fiscale.

Imposta di bollo su conti e titoli 2013

bolloL’imposta di bollo sui conti correnti e sui titoli cambia ancora nell’attuale 2013, in virtù di quanto precedentemente stabilito dall’art. 19 del Decreto legge n. 201/2011, che ha da tempo modificato la disciplina della tassazione sul bollo dovuto per gli strumenti finanziari. Vediamo dunque in che modo si sta evolvendo la tassazione sui conti e sui titoli nei depositi amministrati italiani.

Come si calcola l’Ivafe 2013

youfeed-imposta-di-bollo-sui-conti-deposito-chi-dovra-pagarlaIeri abbiamo introdotto un piccolo approfondimento sull’Ivafe, l’imposta sul valore delle attività finanziarie che gli italiani detengono all’estero. Oggi vediamo invece in che modo calcolare l’imposta, a partire dalla sua misura: l’aliquota è infatti stabilita all’1 per mille annuo del valore delle attività finanziarie detenute nel 2012, e all’1,5 per mille annuo per quanto invece concerne l’attuale 2013.

detrazione

Ivafe 2013

detrazioneL’Ivafe è una imposta sul valore delle attività che le persone fisiche italiane detengono all’estero. L’imposta viene applicata a tutte le persone fisiche residenti in Italia (anche se non aventi cittadinanza italiana) che detengono all’estero attività finanziarie, a titolo di proprietà o di altro diritto reale, indipendentemente dalle modalità della loro acquisizione (quindi, anche se pervengono da eredità o donazioni).

Tassazione rendite finanziarie

tassazione-rendite-immobiliariLe rendite finanziarie generano due diverse tipologie di redditi tassabili: i redditi di capitale (interessi, utili e proventi derivanti dall’impiego di un capitale), e i redditi diversi di natura finanziaria (plusvalenze e altri redditi derivanti da atti di negoziazione). Vediamo dunque in che modo l’ordinamento fiscale italiano preferisce gestire le due tipologie di redditi assoggettabili a tassazione.

Correzione Modello Unico dopo scadenza termini presentazione

unico-2011-persone-fisiche-redditi-ivaPoche ore fa abbiamo visto in che modo poter effettuare una variazione del modello Unico se non sono ancora trascorsi i termini di presentazione. Vediamo ora in che modo, scaduti i termini di presentazione della dichiarazione, il contribuente può rettificarla o integrarla la dichiarazione, mediante presentazione di una nuova, completa in tutte le sue parti, su modello conforme a quello approvato per il periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione stessa.

Correzione Modello Unico entro termini presentazione

modello-unico-2011-poste-presentazioneCosì come avviene per altre dichiarazioni dei redditi, i contribuenti che hanno presentato il modello Unico possono intervenire a modificarlo e correggerlo sia prima che dopo la sua presentazione. In particolare, se i contribuenti si accorgono di non aver dichiarato dei redditi o di non aver riportato delle spese detraibili o deducibili, possono presentare, entro la scadenza ordinaria, un modello “rettificativo” di quello consegnato o spedito.

Compensazione imposte e contributi

contributiI crediti e i debiti che risultano in sede di dichiarazione dei redditi possono essere compensati. Tutti i contribuenti che vantano un credito di imposta che deriva dalla dichiarazione stessa, possono in altri termini utilizzarlo per il versamento di importi a debito. Dal 1 gennaio 2011 è comunque previsto il divieto di compensazione per i contribuenti nei cui confronti risultano iscrizioni a ruolo di importo superiore ai 1.500 euro.

Versamento imposte calcolate in dichiarazione dei redditi

acconto imposteI versamenti a saldo risultanti dalla dichiarazione dei redditi (per importi superiori a 12 euro per ciascun tributo dovuto) e quelli relativi al primo acconto, devono essere effettuati entro il 16 giugno di ogni anno. Per il 2013 il termine è stato posticipato al 17 giugno poiché il 16 è non lavorativo. C’è comunque tempo per sistemare la propria posizione mediante ravvedimento, pagando entro il 16 luglio (per il 2013 entro il 17 luglio) con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.

Pacchetto sviluppo – novità sul fisco

fisco-imprese-prestiti-indebitamentoConcludiamo il nostro approfondimento panoramico sul pacchetto sviluppo parlando di alcune interessanti novità che riguardano la materia fiscale, a cominciare dalla diminuzione delle tasse sulle barche, con riduzione del peso sulle imbarcazioni fino a 20 metri, e con la cancellazione dei primi due scaglioni (8000 euro per le imbarcazioni di lunghezza da 10,01 metri a 12 metri e 1.160 euro per le imbarcazioni da 12,01 metri a 14 metri).

Pacchetto sviluppo – novità sull’edilizia

ediliziaIeri abbiamo avuto modo di introdurre alcune novità sul fronte del pacchetto sviluppo, cominciando da imprese e famiglie. Concludiamo oggi il viaggio sul “decreto del fare” parlando prima delle novità sull’edilizia e poi – tra poche ore – delle novità che hanno coinvolto la materia fiscale. Nei prossimi giorni seguiranno ulteriori approfondimenti più specifici.