Anche i medici e gli odontoiatri del nostro paese potranno beneficiare di un aggiornamento importante delle pensioni: la novità è giunta direttamente dall’Enpam, l’ente nazionale di previdenza e assistenza che si occupa proprio di queste due categorie professionali. Il ritocco degli importi in questione si è reso necessario alla luce degli ultimi dati che sono stati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), più precisamente il tasso di inflazione. La fondazione ha quindi provveduto ad aggiornare tutte le relative tabelle, in modo da calcolare le pensioni e le prestazioni assistenziali da erogare nei confronti dei soggetti coinvolti. Che cosa accadrà quindi nel corso del 2012?

L’ammontare minimo che potrà essere erogato in questo caso sarà pari a 14.469,08 euro per quel che riguarda le pensioni di invalidità e quelle che si riferiscono alla reversibilità. Avere diritto a un importo di questo tipo non sarà ovviamente una prerogativa di tutti, ma sarà necessario rispettare con la massima attenzione possibile un limite specifico di reddito, il cui valore è stato determinato dal minimo fissato dall’Inps: si tratta di 6.246,89 euro, un’altra cifra che bisogna tenere bene a mente.

Questo vuol dire che la Fondazione Enpam sarà obbligata a riconoscere gli importi minimi solamente nel caso in cui gli altri redditi che sono vantati dal pensionato saranno più bassi di 12.177,10 euro in relazione allo scorso anno e 12.493,78 euro per l’anno attualmente in corso, due soglie ben precise. C’è poi un’altra ipotesi molto specifica, vale a dire quella secondo cui i redditi vanno a cumularsi con quelli del coniuge (sarà determinante la somma dei redditi del pensionato e quest’ultimo). In una situazione del genere, i due redditi non devono però superare i 24.354,20 euro (2011) e i 24.987,56 euro (2012). L’Enpam ha fatto riferimento anche all’indennità di maternità, ricordando come essa spetti quest’anno tra due valori, un minimo di poco più di 4.700 euro e un massimo di 23.700.