Il modello denominato Uniurg risulta essere molto utile come forma di comunicazione di tipo sintetico: in pratica, questo modello dovrà essere compilato in ogni sua sezione entro il primo giorno utile, una misura che da tempo si è resa necessaria per stroncare il lavoro nero, evitando le sanzioni pecuniarie ad esso collegate. Una recentissima circolare del Ministero del Lavoro ha messo in luce come questo utilizzo sia fondamentale per i datori di lavoro di due specifici settori, vale a dire quello del turismo e quello dei pubblici esercizi, così da poter dar vita a una comunicazione preventiva di assunzione. Ovviamente, ogni procedura deve avvenire avvalendosi esclusivamente della modalità elettronica, mentre il completamento dovrà essere perfezionato nei tre giorni successivi.

Queste precisazioni si sono rese necessarie alla luce di quanto previsto dal Decreto Semplificazioni approntato dal governo Monti. In effetti, questo specifico testo normativo ha incluso una fondamentale novità per quel che concerne la possibilità di comunicare le assunzioni, anche quelle incomplete, dei dati dei dipendenti e del datore di lavoro. Questo vuol dire che non bisognerà prestare attenzione a un eventuale motivo di urgenza come è successo finora (la classica ipotesi che si è presentata è stata quella di una chiusura per ferie di uno studio di consulenza).

Ciò nonostante, è opportuno far fronte all’integrazione entro un termine di tre e non cinque giorni. Lo stesso ministero ha fornito anche i codici attività Ateco che sono necessari in questo caso ai datori di lavoro per completare in maniera opportuna l’Uniurg. Oltre a quest’ultimo, poi, si deve provvedere anche all’invio successivo del modello Unilav, entro il terzo giorno che segue l’instaurazione vera e propria del rapporto lavorativo. L’Uniurg diventa molto utile come documento in caso di ispezioni, senza dimenticare il suo ruolo importante in merito agli adempimenti da effettuare nei confronti del professionista esterno, andando a esibire la copia della lettera di incarico professionale.