La data del prossimo 5 gennaio fa bella figura tra i primissimi adempimenti fiscali che verranno richiesti nel 2012: si tratta, infatti, della scadenza che è stata fissata dalla nostra amministrazione finanziaria per pagare la cosiddetta imposta regionale sulle emissioni sonore di aeromobili. La platea di contribuenti coinvolti in tal senso ricomprende tutti gli esercenti degli aeromobili in questione, vale a dire coloro che se ne assumono l’esercizio. Nel caso in cui dovesse invece mancare la dichiarazione di tale soggetto, la presunzione andrà a riguardare, almeno fino a prova contraria, il proprietario del mezzo in questione. La normativa di riferimento per questo versamento è contenuta nel Codice della Navigazione, più precisamente nell’articolo 874.
Quest’ultimo, il quale è intitolato proprio “Dichiarazione di esercente”, chiarisce subito il fatto che l’esercizio dell’aeromobile deve avvenire attraverso una preventiva dichiarazione inoltrata all’Enac (l’ente che gestisce l’aviazione civile del nostro paese). Gli articoli che vanno dal numero 268 al 270, poi, mettono in luce tutte le caratteristiche di questa specifica dichiarazione. Anzitutto, quest’ultima va compilata per iscritto con una sottoscrizione autenticata; l’alternativa è quella della forma verbale, con l’autorità competente che provvederà a raccoglierla attraverso un apposito processo. Quali sono i documenti che devono essere consegnati?
L’articolo 269 del Codice sottolinea, in particolare, la copia autentica del titolo che attribuisce l’utilizzo del mezzo. Come di consueto, poi, la differenza riguarda sempre la forma, scritta o verbale, del contratto, il che determina l’intervento del proprietario o dell’armatore. Infine, l’articolo 270 elenca in modo dettagliato il contenuto che deve fare capo alla dichiarazione dell’armatore. Gli elementi essenziali sono sostanzialmente quattro: si va dal nome, la paternità, la residenza e la nazionalità del soggetto, gli elementi di individuazione della nave, il nome e la nazionalità del proprietario e il titolo che attribuisce l’utilizzo dell’aeromobile (in questi ultimi due casi l’esercizio è assunto da una persona diversa dal proprietario).
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