L’Imposta Municipale Unica, la nuova versione dell’Ici prevista dal Decreto Monti, andrà a colpire anche gli immobili di tipo rurale: l’applicazione sarà resa concreta a partire dal prossimo anno, quando, oltre ai fabbricati e alle abitazioni ad uso residenziale, saranno contemplati anche gli immobili che fanno capo al settore primario. Fino a questo momento, infatti, i fabbricati rurali avevano beneficiato della totale assenza di qualsiasi tipo di tassazione, scelta motivata dal fatto che il reddito in questione faceva parte integrante della tariffa di reddito dominicale. L’Imu, invece, entrerà in vigore il 1° gennaio prossimo, quindi tra meno di tre settimane.
A quel punto, anche la categoria rurale verrà disciplinata alla stessa maniera di tutte le altre categorie catastali; l’imposta a cui ci stiamo riferendo ha una natura patrimoniale e il suo oggetto specifico è rappresentato dai terreni, dai fabbricati e ovviamente anche dalle abitazioni principali, un po’ come faceva in precedenza l’Imposta Comunale sugli Immobili. Il calcolo, inoltre, può essere ottenuto andando a moltiplicare la rendita catastale con la relativa rivalutazione (5% per i fabbricati e 25% per i terreni) per un coefficiente specifico che è stato introdotto proprio dalla norma. Che cosa c’è da aggiungere quindi nel caso degli immobili rurali?
Come si è intuito, la base imponibile dell’Imu viene estesa anche a questi fabbricati. In particolare, bisogna fare espresso riferimento all’ottavo comma dell’articolo del Decreto: nello specifico, i fabbricati rurali strumentali devono essere necessariamente assoggettati al tributo con un’aliquota fissata allo 0,2% (quella ordinaria è più alta e pari allo 0,76%). Tra l’altro, neanche le abitazioni rurali (quelle ricomprese nella categoria catastale A/6) potranno sfuggire a questa novità: in effetti, non c’è un vero e proprio richiamo in tal senso, ma l’esclusione non è possibile, dato che per esse è prevista un’aliquota fiscale di 0,4 punti percentuali e una detrazione di duecento euro complessivi (caso dell’abitazione principale).
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