Secondo quanto rivela una recente indagine compiuta da Confcommercio – Imprese per l’Italia, in collaborazione con Format ricerche di mercato, quasi 7 imprenditori su 10 prevedono un aumento della pressione fiscale nei prossimi due anni. Una previsione che sembra d’altronde supportata dalle principali analisi istituzionali, che ritengono che in Italia la pressione fiscale toccherà nuovi livelli record nel corso del prossimo biennio, consentendo così al nostro Paese di tagliare ben poco invidiabili primati.

Ma non solo: sempre secondo quanto rivelato all’interno della ricerca della Confcommercio, otto imprese su dieci denunciano la mancanza di equità fiscale nel sistema italiano. Un’impresa su due, invece, ritiene che il peso eccessivo della pressione fiscale nel BelPaese sia principalmente derivato dalle inefficienze della pubblica amministrazione, mentre poco meno di uno su due ritiene che la pressione fiscale così elevata sia riconducibile unicamente alla necessità di coprire l’elevato debito pubblico.

Per quanto concerne le tasse e le imposte meno amate dagli italiani, la stragrande maggioranza degli imprenditori sostiene che la più odiata sia l’Irap. Ancora, una elevatissima quota di piccole e medie imprese si dice favorevole alla riduzione dell’utilizzo del contante (con l’abbassamento delle soglie dei pagamenti in contante) purchè tale decisione sia accompagnata in maniera efficace da riduzioni dei costi delle transazioni, e dalla concessione gratuita dei POS agli esercenti comemrciali.

L’aumento dell’IVA (oltre all’aumento già riscontrato nella manovra estiva) è invece uno dei provvedimenti maggiormente osteggiati.

Vi ricordiamo che tutti i dati contemplati nel presente articolo sono suscettibili di potenziali variazioni nei momenti successivi a quelli di redazione del post. Vi invitiamo pertanto a verificare la validità di tali elementi, e in particolar modo l’esattezza delle scadenze, prima di procedere ai pagamenti. Nessuna responsabilità può essere attribuita al contenuto – pur verificato da fonti ritenute attendibili – a Fiscale Web.