Come noto, il 30 novembre 2011 è il termine ultimo per il pagamento della seconda rata dell’acconto della cedolare secca, determinata con il metodo previsionale. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza su questo importante appuntamento per tutti i proprietari immobiliari che abbiano concesso in locazione abitativa una propria seconda casa.

Innanzitutto, per tutti i contratti in corso, scaduti o risolti entro la data del 31 maggio 2011, l’acconto è pagabile in due rate (la prima pari al 40%, la seconda pari al 60%) solamente nell’ipotesi in cui questo sia almeno pari a 251,52 euro. Nel caso in cui l’acconto dovuto sia inferiore a 251,52 euro, invece, la cedolare secca è pagabile con un’unica rata, in scadenza il 30 novembre 2011.

I contratti con decorrenza dal 1 giugno 2011 al 30 ottobre 2011, invece, prevedono il pagamento della cedolare secca in una sola rata, con scadenza alla fine del mese. Per quanto invece riguarda i contratti con decorrenza dal 1 novembre 2011 in poi, ricordiamo come non sia dovuto acconto per l’anno in corso.

Il pagamento degli acconti della cedolare secca sarà effettuato attraverso il modello F24, valorizzando diversi codici tributo a seconda dell’importo dell’acconto e, pertanto, del numero della rata. In proposito, ricordiamo dunque che nel caso di acconto della prima rata, il codice tributo relativo al pagamento sarà “1840”, mentre nell’ipotesi di acconto della seconda rata il codice tributo è pari a “1841”.

Vi ricordiamo che tutti i dati contemplati nel presente articolo sono suscettibili di potenziali variazioni nei momenti successivi a quelli di redazione del post. Vi invitiamo pertanto a verificare la validità di tali elementi, e in particolar modo l’esattezza delle scadenze, prima di procedere ai pagamenti. Nessuna responsabilità può essere attribuita al contenuto – pur verificato da fonti ritenute attendibili – a Fiscale Web.