Beni immateriali e bilancio consolidato, finalmente dall’Agenzia delle Entrate è giunta una ventata di chiarezza: secondo la nostra amministrazione finanziaria, infatti, l’interpretazione dell’articolo 23 del Decreto 98 del 2011 va effettuata in maniera ben precisa. Si tratta del testo normativo che fa riferimento al riallineamento dei valori fiscali e civilistici per quel che concerne l’avviamento e le altre attività immateriali. Questa disposizione, uno dei cardini della recente manovra estiva, rinvia ad altri provvedimenti della stessa Agenzia, precisando che le previsioni in questione devono essere applicate sia a quei soggetti che utilizzano i principali contabili Ias, sia a coloro che si rifanno invece ai testi nazionali.
Quando si parla di affrancamento, inoltre, esso è possibile con i valori del consolidato: in particolare, vanno inclusi nel cosiddetto “valore di carico” della partecipazione quei valori che dovessero eventualmente maturare dall’operazione.