Ci sono cinque date ben precise a cui i contribuenti devono fare riferimento per quel che concerne il Sistri: uno degli ultimi decreti ministeriali ha infatti riguardato il Sistema di Controllo della Tracciabilità dei Rifiuti, con tanto di proroghe e scadenze. Come è noto, tale sistema è stato ideato due anni fa dal Ministero dell’Ambiente per informatizzare l’intera filiera e semplificare al massimo le relative procedure, ma le difficoltà del primo biennio sono state diverse. Ecco perché vi sono tutte queste proroghe; nel dettaglio, si tratta del 1° settembre 2011, data scelta per le imprese che producono appunto rifiuti e che vantano un organico con più di cinquecento lavoratori, il 1° ottobre 2011 per le aziende con un numero di dipendenti compreso tra 250 e 500, il 2 novembre 2011 quando non si superano i 249 addetti, e infine il 1° dicembre e il 1° gennaio 2012 per le società più piccole, vale a dire con non più di 49 soggetti e fino a dieci dipendenti.