Multe in arrivo per quei proprietari che si sono resi protagonisti di una mancata denuncia dei loro immobili: il riferimento va a quegli edifici che sono stati completati entro la data dello scorso 1° aprile e che non sono stati denunciati nei trenta giorni successivi, quelle che siamo abituati a chiamare “case fantasma”. Gli importi di tali sanzioni vanno da un minimo di 258 euro a un massimo di 1.032 euro, ma la cifra potrà comunque essere ridotta fino a un ottavo del suo totale nel caso di un ravvedimento operoso. La disciplina in questione è stata dettata dall’Agenzia del Territorio con una recente circolare e ricomprende persino i fabbricati che non sono censiti nel catasto e quelli che non possiedono più determinati requisiti. Le multe in vigore fino al 30 aprile rimarranno valide per chi ha commesso queste inadempienze prima della data del 1° maggio (l’importo massimo è di 2.066 euro), mentre le nuove sanzioni prevedono fino a un massimo di ben 8.264 euro.