I sostituti d’imposta sono gli assoluti protagonisti della scadenza fiscale del prossimo 16 maggio: entro quella data, infatti, questi contribuenti devono far fronte al pagamento dell’imposta sostitutiva, un tributo che si riferisce al 10% delle somme che sono state erogate nel corso di questo mese nei confronti dei dipendenti del settore privato. Più precisamente, si tratta dei premi elargiti per gli incrementi di produttività e innovazione a livello imprenditoriale. Come si provvede in tal senso? Anzitutto, occorre utilizzare il modello F24 nelle modalità consuete e sempre mediante il web; inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione cinque codici tributo da sfruttare per le varie categorie d’imposta. Nel dettaglio, il codice 1053 identifica l’imposta sostitutiva e le addizionali sui compensi da reddito da lavoro dipendente, il codice 1604 riguarda la regione Sicilia, mentre il 1904 la regione Sardegna. Il quadro in questione viene poi completato dai codici 1905 (compensi maturati in Val d’Aosta) e 1305 (versamento nelle tre regioni appena menzionate).