Sono partite oggi le novità inerenti le nuove disposizioni antiriciclaggio, infatti da domani le Banche e gli uffici Poste saranno obbligate nel rispetto di tali norme a comunicare i dati identificativi di vaglia e assegni trasferibili all’Agenzia delle Entrate ed alla Guardia di Finanza.

Tutto ciò al fine di attuare le norme riportate nell’articolo 49, comma 11, del Decreto Legislativo 21 Novembre 2007, numero 231, (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 290 del 14 Dicembre 2007).

Ricordiamo che sempre in tema di Assegni, sia bancari che postali, sempre da oggi e fatto divieto di emettere assegni NON TRASFERIBILI per importi uguali o superiori a € 5.000,00.

Inoltre per gli assegni di importo inferiore si potranno emettere con la clausolo trasferibile salvo pagamento di  un imposta di bollo di € 1,50 per ogni assegno e in caso di girate dovrà essere riportato dietro il Codice Fiscale del beneficiario della girata.

In unltimo per gli assegni intestati a M.M. “me medesimo” si potranno utilizzare solo ed esclusivamente per ritirare contantoi allo sportello, quindi solo l’intestatario del libretto d’asegni potrà farlo.