L’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) si configura come un’imposta sul reddito progressiva. In altri termini, essa aumenta più che proporzionalmente in confronto all’incremento del reddito, secondo i principi costituzionali della capacità contributiva e della progressività.
Il contribuente verserà l’imposta in base agli scaglioni di reddito nei quali rientra, applicando le relative aliquote che variano dal 23% al 43% valide sia per il 2014 che per il 2015.
Al fine di calcolare l’imposta dovuta, il contribuente dovrà determinare:
- il reddito complessivo (dato dalla somma dei redditi imponibili netti di ciascuna categoria: Reddito da lavoro dipendente e assimilati; Reddito da lavoro autonomo ed esercenti arti o professioni; Reddito di impresa; Redditi fondiari; Reddito di capitali; Redditi diversi).
- il reddito imponibile, dato dalla differenza tra il reddito complessivo e gli oneri deducibili e le eventuali perdite di anni precedenti
- l’imposta netta, calcolata applicando al reddito imponibile le aliquote progressive corrispondenti ai diversi scaglioni. Dall’imposta lorda così ottenuta si dovranno sottrarre le detrazioni, gli oneri detraibili e crediti d’imposta, ottenendo così l’imposta netta.
- Infine dall’imposta netta dovranno essere scomputate le ritenute d’acconto subite e gli acconti versati ottenendo così l’imposta effettivamente da versare.
Pertanto, l’imposta viene calcolata rapportandola all’ammontare del reddito del contribuente, applicando aliquote differenti per scaglioni di reddito, la somma delle imposte dovute sui diversi scaglioni di reddito costituisce l’imposta lorda.
Riportiamo le aliquote IRPEF attualmente in vigore, considerate al netto delle addizionali :
Per determinare l’importo dell’imposta lorda (IRPEF lorda) si deve prima di tutto individuare lo scaglione in cui rientra il nostro reddito imponibile.
Esempio: se il reddito imponibile annuo per il 2014 è di 24.000,00 euro, quindi rientrante nel 2° scaglione di reddito, l’importo dell’IRPEF lorda sarà dato dalla somma di:
- 15.000,00 euro * 23% = 3.450,00 euro
- e la parte del reddito imponibile eccedente il limite inferiore del 2° scaglione moltiplicato per l’aliquota corrispondente, ovvero 27% sulla parte oltre i 15.000,00 euro (24.000,00 – 15.000,00 = 9.000,00) = 2.430,00 euro
per un totale di 5.880,00.