La Finanziaria 2007 ha introdotto riduzione del cuneo fiscale e contributivo per favorire la competitività tra le imprese e incentivare l’occupazione.
Il modello IRAP 2008 ha dovuto quindi tener conto di tali novità.
La base imponibile si riduce, se vi è personale dipendente impiegato a tempo indeterminato e sono state ampliate le agevolazioni rispetto a quelle già elencate nell’articolo 11 del decreto legislativo 446/1997, istitutivo dell’Irap.
La nota dell’Agenzia delle Entrate riporta cosi:
“Le deduzioni vanno applicate su base annua, in relazione al periodo di attività dell’impresa e ai giorni di durata del rapporto di lavoro quando il dipendente non è impiegato per l’intero periodo di imposta, e, esclusivamente per il 2007, con la limitazione al 50% per il periodo compreso tra il 1° febbraio e il 30 giugno.
Ai fini del computo del numero dei lavoratori per i quali spetta la nuova riduzione d’imposta, non devono essere conteggiati gli apprendisti, i disabili e il personale assunto con contratti di formazione lavoro, per le spese dei quali è già prevista la piena deducibilità.”
Nello specifico le deduzioni dono: per ogni lavoratore dipendente a tempo indeterminato 5 mila EURO; se il lavoratore viene assunto la deduzione aumenta fino a 10mila euro annui nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
Infine, sono diventati deducibili i contributi assistenziali e previdenziali per gli assunti a tempo indeterminato.
Importante: i contribuenti tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi in forma unificata devono presentare i quadri IQ all’interno di essa.
I soggetti che, invece, non sono tenuti alla forma unificata, devono comunque presentare la dichiarazione Irap congiuntamente a quella dei redditi.
Nel frontespizio di Unico, va barrata la casella Irap, collocata nella sezione “Tipo di dichiarazione”. I termini di presentazione per l’Irap in forma autonoma sono gli stessi previsti per il modello Unico.
Fonte: Agenzia delle Entrate
Se assumo un dipendente con contratto a termine che poi, ad esempio dopo un paio di mesi viene convertito in contratto a tempo indeterminato, ho diritto alle agevolazioni per tutto il periodo dalla prima assunzione o solo dalla data di conversione del contratto di lavoro?