Oltre ai mobili “fissi“, un emendamento al testo del decreto sulle ristrutturazioni edilizie ha consentito di dare il via libera agli incentivi fiscali per gli elettrodomestici. Pertanto, i contribuenti che acquisteranno grandi elettrodomestici, rientranti nella categoria A+ o A per i forni, potranno detrarre dalla quota Irpef fino al 50% della spesa sostenuta, suddividendo l’importo in 10 quote annuali di pari importo, fino a un massimo di 10 mila euro.
In ogni caso, la detrazione dovrà rimanere entro il tetto dei 96 mila euro previsti per gli interventi di ristrutturazione.
A spiegare la natura dell’emendamento è il presidente della Commissione finanze del senato, Mauro Maria Marino, secondo cui “è stato necessario chiarire, durante i lavori in Commissione, che i 10 mila euro restano compresi all’interno del tetto massimo dei 96 mila euro” (tra i tanti nostri approfondimenti di queste settimane, quello sul bonus sul risparmio energetico per i pannelli solari e le caldaie, del quale abbiamo parlato qualche tempo fa).
Ancora, ha spiegato Marino al quotidiano Italia Oggi, “questa misura ha fatto sì che non sia stato necessario trovare un’ulteriore copertura per finanziare l’estensione del bonus agli elettrodomestici”.
Ad ogni modo, i bonus non sembrano avere vita illimitata: tra i temi su cui la Commissione bilancio ha espresso parere negativo, infatti, quello relativo alla possibilità di prolungare ulteriormente gli ecobonus e gli incentivi fi scali per le ristrutturazioni. Proprio in merito al tema delle coperture finanziarie, rimangono in sospeso le questioni sulle pompe di calore e al mantenimento dell’Iva agevolata per l’editoria attinente al settore scolastico (qui il nostro approfondimento sul bonus sul risparmio energetico pompe di calore e scaldabagni).
“A oggi” – ha spiegato il presidente Marino – “la risoluzione dei problemi relativi all’inclusione delle pompe di calore e al mantenimento del regime Iva agevolato per l’editoria, dipende solo dalle risorse che il ministero dell’economia e delle finanze riuscirà a mettere a disposizione”.
2 thoughts on “Bonus elettrodomestici al 50%”