La risoluzione 14/E pubblicata ieri dall’Agenzia delle Entrate è servita per chiarire il meccanismo che consente di calcolare l’imposta di bollo virtuale (vedi anche Otto giorni per la scadenza del bollo virtuale). Nel dettaglio, si tratta del pagamento a cui sono tenuti Poste Italiane, istituti di credito, imprese assicurative e altre società finanziarie in relazione agli atti che sono stati emessi nel corso dell’anno solare. Ebbene, questo sistema si basa di solito su acconti che fanno riferimento a conteggi provvisori e saldi su liquidazioni definitive. Come ha stabilito la nostra amministrazione finanziaria, questi stessi soggetti hanno la possibilità fino a oggi di sfruttare il totale della rata che è stato calcolato dall’ufficio del Fisco per quel che riguarda il primo bimestre dello scorso anno.
Questo vuol dire che si può accantonare l’imposta pagata in maniera effettiva in relazione alla rata stessa, con lo scomputo dall’importo dell’acconto che è stato versato nel corso del 2012. Questa precisazione è diventata necessaria alla luce dell’entrata in vigore del Dpcm del 21 gennaio scorso (“Proroga dei termini per la presentazione della dichiarazione annuale prevista dall’articolo 15 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642”). La dichiarazione annuale serve proprio a comunicare il numero esatto degli atti e dei documenti emessi, con l’ufficio delle Entrate che può in questo modo liquidare in maniera definitiva l’imposta di bollo dovuta per l’anno precedente.
Lo spostamento temporale del termine di presentazione ha fatto saltare il meccanismo in questione, ma con il decreto è arrivata una importante ancora di salvataggio, almeno per quel che concerne il 2013. Tutti coloro che hanno ricevuto il calcolo definitivo dell’importo dovuto per il primo bimestre del 2012 potranno pagare la rata di questo mese di febbraio in base a tale calcolo. Chi non ha invece ricevuto un riferimento preciso, dovrà determinare la somma nella misura di un sesto del bollo dovuto su atti e documenti emessi nell’anno.
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