Le tariffe postali stanno per aumentare. Con decorrenza 1 gennaio 2013, infatti, i prezzi delle raccomandate e i prezzi delle lettere subiranno un rialzo, come conseguenza della precedente delibera Agcom. Pertanto, dopo l’incremento del canone Rai – che ha subito un apprezzamento di 1,50 euro – l’avvio del nuovo anno porta come sgradita dote anche una raffica di aumenti per i contribuenti italiani che usufruiscono dei servizi postali. Vediamo dunque in che modo subiranno aumenti le tariffe postali, e quali servizi saranno interessati dalle novità.
Stando a quanto si legge nella delibera Agcom, dal 1 gennaio 2013 subiranno un aumento le tariffe postali italiane e, in particolare, i prezzi delle lettere e i prezzi della raccomandata. Come sopra anticipato, a decidere per l’aumento delle tariffe postali dal prossimo anno è stata l’Agcom con la delibera n. 640 rubricata “Approvazione della manovra tariffaria di Poste Italiane” e pubblicata sul sito dell’Autorità per le Comunicazioni il 24 dicembre 2012.Ma quanto costerà spedire una raccomandata o una lettera ordinaria?
Per quanto concerne le raccomandate, il costo sale dai precedenti 3,30 euro ai nuovi 3,60 euro. Per quanto concerne invece i prezzi delle lettere, il rincaro è di 10 centesimi, con passaggio dai precedenti 60 centesimi ai nuovi 70 centesimi.
Insomma, dal 1 gennaio 2013 inviare lettere e raccomandate costerà un po’ di più. Un rincaro che è nell’ordine di 10 centesimi per le lettere e di 30 centesimi per le raccomandate, e che al di là dei termini assoluti appare sicuramente significativo per le tasche dei consumatori italiani (e, di contro, ben positivo per le tasche delle Poste Italiane, che attendevano tale delibera Agcom).
Anche sul fronte dei servizi postali, pertanto, il 2013 sembra iniziare con i peggiori auspici: la speranza è che almeno su tale ambito le sgradite novità siano terminate (vedi anche IVA, cosa potrebbe accadere dal 2013 e gli altri ulteriori nostri approfondimenti esclusivi curati nel corso delle ultime settimane dell’anno).