Mancano poco meno di due mesi per poter chiedere alla pubblica amministrazione la certificazione dei crediti vantati dalla propria attività. Entra infatti nella fase più operativa la possibilità di incassare una certificazione online dei mancati o ritardati pagamenti della p.a., grazie a una piattaforma elettronica, predisposta dal ministero dell’economia e delle finanze, che consentirà di effettuare la certificazione dei crediti per via telematica, accorciando tempi e sacrifici per poter ottenere l’ambito documento.

La piattaforma – predisposta in base a quanto previsto da due decreti ministeriali datati 22 maggio 2012 e 25 giugno 2012 – è raggiungibile al sito web certificazionecrediti.mef.gov.it/CertificazioneCredito/home.xhtml, e dovrebbe presto entrare in completa operatività.

Secondo quanto affermato pochi giorni fa all’interno del convegno Taiis, complessivamente l’ammontare dei debiti maturati  dalle pubbliche amministrazioni nei confronti delle imprese ammonterebbe addirittura a 90 miliardi di euro. La certificazione può pertanto essere interpretata come un primo passo nei confronti del parziale smobilizzo di questo incredibile controvalore creditizio, nell’auspicio che possano presto entrare in funzione nuove leve in materia.

Per quanto concerne l’iter di certificazione, il primo passo sarà rappresentato dalla richiesta dell’abilitazione sul sistema da parte delle amministrazioni pubbliche. Trascorsi 30 giorni, tutti i titolari di crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, frutto di contratti aventi a oggetto somministrazioni, forniture e appalti nei confronti di una pubblica amministrazione del paese, potranno, a loro volta, abilitarsi sulla piattaforma online. A questo punto potranno presentare all’amministrazione debitrice o all’ente debitore istanza di certificazione del credito, utilizzando il modello generato dal sistema all’indirizzo internet suddetto.

Il processo di certificazione online, spiega il ministero dell’economia, “rende più agevole richiedere e rilasciare le certificazioni e semplifica le procedure di cessione, anticipazione e compensazione dei crediti certificati (…) Per informazioni e problemi tecnici sarà possibile contattare il servizio di assistenza all’indirizzo [email protected]”.

Continueremo a informarvi su tutte le novità in materia anche nel corso delle prossime settimane, fino al lancio della piattaforma.