Tutte quelle società che sono attive nell’autonoleggio e nel leasing di vetture non possono beneficiare del cosiddetto regime del margine, utile ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto: lo ha stabilito la Corte di Cassazione, secondo cui i beni in questione vengono usati per una attività d’impresa, dunque si ritiene probabile che l’imposta in questione venga detratta al momento dell’acquisto. Tali attività erano già salite agli onori della cronaca fiscale all’inizio di quest’anno, con lo spesometro che riguardò anche il leasing e il noleggio. Stavolta, i giudici di Piazza Cavour hanno optato per la non applicabilità dell’agevolazione tributaria.

La sentenza in questione si è resa necessaria alla luce di un ricorso di una società in accomandita semplice contro gli avvisi di accertamento dell’Iva per quel che concerne i periodi d’imposta 2002 e 2003. Tale ricorso è stato accolto dalla Commissione Tributaria Provinciale, la quale ha ritenuto che gli acquisti di autoveicoli (leasing, come funziona la comunicazione dei contratti) era avvenuta in ambito italiano, dunque il bonus poteva essere sfruttato. Il ricorso in appello da parte della nostra amministrazione finanziaria è stato un passaggio obbligato. Nel dettaglio, gli “ermellini” hanno deciso di cassare con rinvio la sentenza della Commissione Tributaria Regionale.

L’intera disciplina di questo regime del margine si trova all’interno del Decreto Legge 41 del 1995 (“Misure urgenti per il risanamento della finanza pubblica e per l’occupazione nelle aree depresse”). In effetti, esiste un regime speciale per quel che riguarda il commercio di beni mobili usati, oggetti d’arte, antiquariato e collezionismo. Il regime del margine è stato introdotto per evitare che si ripeta l’imposizione dell’Iva sui beni che hanno già scontato l’imposta perché acquistati dai consumatori finali. La pronuncia della Cassazione è in linea con la giurisprudenza prevalente, anche perché l’agevolazione di cui si sta parlando ha senso solamente quando il mezzo è stato acquisito dal soggetto cedente senza che l’Iva sia stata applicata.