Con la crescente diffusione dello smart working e del lavoro ibrido, allestire una postazione di lavoro in casa è diventato fondamentale al giorno d’oggi.
Avere a disposizione uno spazio dedicato per svolgere le proprie mansioni, infatti, permette innanzitutto di mantenere una distanza rispetto agli ambienti destinati al relax e alla routine quotidiana, un aspetto che permette di preservare il benessere psicofisico.
Naturalmente, per favorire la comodità e la produttività risulta altrettanto fondamentale tenere conto di una serie di elementi durante la progettazione del proprio studio personale.
Postazione di lavoro: dagli arredi alla stampante, tutto l’indispensabile
La scelta degli arredi è senza dubbio fondamentale per creare una postazione che permetta di lavorare in modo confortevole: per prevenire problemi posturali, il consiglio è quello di scegliere una scrivania regolabile, così come una sedia ergonomica dotata di supporto lombare.
Altrettanto importante risulta l’illuminazione, che dovrebbe essere sempre valutata accertandosi di evitare ogni tipo di stress dell’occhio, che può essere determinato tanto da sovraesposizione quanto da sottoesposizione alla luce.
Al tempo stesso, per favorire la produttività è importante orientarsi verso dispositivi elettronici performanti e in grado di soddisfare al meglio le proprie necessità professionali: è essenziale scegliere il tipo di pc più indicato, così come esaminare attentamente periferiche altrettanto fondamentali come il mouse e il monitor.
Naturalmente, anche la stampante non può mancare in qualsiasi postazione di lavoro, dato che disporre di materiale cartaceo è ancora imprescindibile anche nello scenario attuale, in cui c’è una larga condivisione di file in formato digitale.
Al giorno d’oggi è possibile trovare sul mercato diverse soluzioni interessanti, con un buon rapporto qualità-prezzo, ma è meglio una stampante laser o inkjet per la casa? Cerchiamo di fare chiarezza.
Stampante laser o inkjet: le caratteristiche da valutare in fase di scelta
Le stampanti laser sono apparecchi molto versatili e semplici da usare, consigliate soprattutto a chi deve gestire volumi di stampa elevati e non ha bisogno di una qualità di stampa eccezionale. Sono modelli che presentano costi di ricarica contenuti, tuttavia hanno dimensioni superiori rispetto ai modelli inkjet e possono risultare un po’ rumorose in confronto a queste ultime. La tecnologia laser è preferibile quando si ha necessità di una maggiore velocità di stampa, specialmente per imprimere documenti in bianco e nero.
Le stampanti inkjet, invece, utilizzano la tecnologia tradizionale a getto d’inchiostro che consente di ottenere un’elevata qualità di stampa, ideale per imprimere fotografie, documenti e immagini in alta definizione.
Questi modelli sono in grado di stampare su un’ampia gamma di supporti, garantendo una maggiore flessibilità d’uso. In ogni caso, è bene ricordare che si tratta di soluzioni le cui cartucce hanno una durata inferiore in confronto ai toner delle stampanti laser.
Bisogna in ogni caso tenere sempre in considerazione il budget a disposizione, la frequenza e i volumi di stampa, la tipologia di stampa e la risoluzione desiderata, per essere sicuri di scegliere il tipo di stampante più adeguata alle proprie esigenze e valorizzare al meglio l’investimento iniziale.