Le scadenze fiscali di settembre iniziano dal primo giorno del mese, quando dovranno essere versati i contributi al Fasi da parte delle aziende industriali per il terzo trimestre dell’anno 2014; versamenti Iva da parte di enti non commerciali e agricoltori esonerati in relazione ad acquisti intracomunitari del mese di agosto.
Il primo settembre va presentata la comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati inerenti alle operazioni Iva realizzate con operatori economici con sede in Paesi a fiscalità privilegiata; e gli acquisti da San Marino.
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Il 10 settembre c’è l’invio telematico tramite Inarcassa ENPAPI Online del Modello di dichiarazione del reddito professionale e del volume d’affari relativo all’anno precedente; il 16 va versata la rata di pagamenti dei soggetti minimi che hanno presentato Unico.
Il 16 settembre c’è la registrazione delle operazioni del mese di agosto per i soggetti Iva esercenti il commercio al minuto e assimilati; emissione delle fatture differite inerenti a beni consegnati o spediti nel mese di agosto; annotazione dei documenti di riepilogo di fatture di vendita e acquisto; versamento delle ritenute d’acconto (codici 1038+1040) sui redditi corrisposti nel mese di agosto, derivanti da lavoro dipendente o autonomo, o da provvigioni; liquidazione ed eventuale versamento Iva a debito relativa al mese di agosto.
Il 22 settembre va presentata la dichiarazione periodica inerente al mese precedente dai produttori e dagli importatori di imballaggi, a norma del regolamento Conai. Il 25 settembre vanno presentati gli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni e delle prestazioni di servizio in ambito comunitario, effettuati nel mese precedente. Il 30 settembre scade la comunicazione mensile degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni e prestazioni di servizi verso operatori economici con sede, residenza o domicilio nei paesi Black-List, effettuate nel mese di agosto.