L’Agenzia delle Entrate ha ufficializzato, qualche giorno fa, alcuni dei principali provvedienti inseriti all’interno del suo piano 2013, finalizzato a recuperare dalla lotta all’evasione 10,2 miliardi di euro entro la fine dell’anno, per il tramite di 700 mila accertamenti, e 1,6 milioni di controlli (ovvero, una media di più di 4 mila controlli ogni giorno).
Contemporaneamente, ha illustrato l’Agenzia delle Entrate nella sua strategia di azione per il 2013, sono previsti interventi per rendere più rapida ed efficace l’erogazione dei rimborsi, con percentuali dell’80 per cento per le imposte dirette e per l’Iva nel 2011, oltre alla gestione del contenzioso tributario, esaminando tempesticamente le istanze di mediazione.
Ancora, il piano – si legge nella nota dell’Agenzia – si pone come traguardo il consolidamento delle entrate che derivano dalla complessiva azione di controllo, la semplificazione degli adempimenti e il miglioramento della qualità del servizio reso, garantendo lo sviluppo organizzativo e il consolidamento del modello manageriale.
Nel corso del 2013 saranno circa 3.200 le imprese di grandi dimensioni sottoposte a tutoraggio, con volumi che si intende replicare anche per il prossimo biennio. Sul fronte degli accertamenti di imposte dirette, Iva, Irap e imposta di registro, si punta a realizzare 370 mila interventi, per un totale di operazioni di verifica pari a 700 mila. Saranno invece 800 mila i controlli sul classamento delle unità immobiliari urbane che figurano nei documenti di aggiornamento presentati, con la finalità di individuare se il pagamento delle tasse avviene sempre sulla base imponibile corretta (tra i nostri vari focus sulle attività dell’Agenzia delle Entrate, vedi anche quelle inerenti il controllo sulle dichiarazioni dei redditi, di cui abbiamo parlato pochi giorni fa).
Infine, sempre nel 2013 le verifiche sulle unità immobiliari scattate in virtù della mancata presentazione di atti di aggiornamento ammonteranno, secondo l’Agenzia, a quota 115 mila unità, con 14 mila servizi estimativi che sono stati allestiti per gli accertamenti ai fini dell’imposta di registro e dell’Iva e alle connesse agevolazioni fiscali.