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Detraibilità spese sanitarie 2013

ticket-sanitari-toscanaCome noto, le spese sanitarie di qualunque tipo (medico/generiche, specialistiche, chirurgiche, farmaceutiche, eccetera) danno diritto alla detrazione d’imposta del 19 per cento sull’importo che supera la franchigia di 129,11 euro. Il contribuente dovrà quindi sommare tutte le spese sostenute e sottrarre 129,11 euro: la detrazione spettante sarà pari al 19 per cento dell’importo ottenuto.

Per quanto ovvio, se invece la sommatoria delle spese sostenute nell’anno non supera l’importo della franchigia di 129,11 euro, non si ha diritto ad alcuna detrazione. Si noti ancora come la detrazione si applica sull’intera spesa (senza togliere alcun importo) se questa riguarda i mezzi necessari per l’accompagnamento, la deambulazione, la locomozione e il sollevamento di portatori di handicap e l’acquisto di sussidi tecnici e informatici volti a facilitare la loro autosufficienza e possibilità di integrazione.

Ancora, se nell’anno vengono effettuate molte spese, tali da superare il limite di 15.493,71 euro, è possibile ripartire la detrazione spettante in quattro quote annuali di pari importo (a proposito di benefici fiscali, di cui abbiamo parlato più volte in questi giorni, vedi anche la deducibilità delle donazioni agli enti religiosi).

Usufruire della detrazione è piuttosto semplice: basta infatti essere in possesso della documentazione che certifica la spesa (fattura, parcella, ricevuta quietanzata o scontrino). In particoalr modo, per i medicinali occorre procurarsi la c.d. Fattura o Scontrino parlante, che possa chiaramente e univocamente indicare la natura del farmaco o del medicinale, la qualità (ovvero, la denominazione del farmaco), la quantità di beni acquistati, e l’indicazione del codice fiscale del destinatario del medicinale.

Si noti che, come da chiarimento dell’Agenzia delle Entrate, dal 2010 lo scontrino non deve più indicare la denominazione commerciale del farmaco, poichè al suo posto sarà sufficiente riportare il numero di autorizzazione all’immissione in commercio (AIC). Nei prossimi giorni, continueremo a riportarvi alcune informazioni utili per poter “scaricare” correttamente alcune spese in sede di dichiarazione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.

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