Ieri abbiamo avuto modo di introdurre l’Irpef 2013, stabilendo di cosa si tratta, in quali casi non si debba pagare tale imposta e, infine, quali siano le aliquote e gli scaglioni di riferimento per l’anno in corso. Vediamo oggi in che modo viene calcolata l’imposta sul reddito delle persone fisiche, cercando altresì di comprendere in che modo si arrivi al prelievo netto.
Iniziamo con il ricordare che per determinare il reddito imponibile è sufficiente sottrarre dal reddito complessivo gli oneri deducibili (vale a dire tutte le somme indicate nell’articolo 10 del Tuir). Una volta quantificato il reddito imponibile ai fini Irpef, si ottiene l’imposta (lorda) applicando a questo importo le aliquote (in proposito, vedi il nostro focus sulle aliquote Irpef 2013).
Si arriva così al prelievo Irpef effettivo (imposta netta), diminuendo l’imposta lorda, fino alla concorrenza del suo ammontare, di tutte le detrazioni riconosciute (per familiari a carico, per tipologia di reddito posseduto, per spese sostenute, eccetera).
Pertanto, sintetizzando:
- Si calcola il reddito complessivo al netto delle perdite
- Si tolgono gli oneri deducibili dal reddito complessivo, e si ottiene il c.d. “reddito imponibile”
- Si moltiplica il reddito imponibile per l’aliquota di riferimento. Si tenga conto che l’aliquota di riferimento va applicata per il reddito relativo allo specifico scaglione, esattamente nel modo in cui abbiamo avuto modo di vedere ieri. Il risultato della moltiplicazione sarà la c.d. “Irpef lorda”
- Sottraendo dall’Irpef lorda la serie di detrazioni di imposta (si pensi a quelle riconosciute per il bonus sul risparmio energetico, a quelle sulle ristrutturazioni, e tante altre ancora), si ottiene la c.d. “Irpef netta”, che andrà poi ad essere pagata nelle casse dell’Erario.
Il meccanismo, come abbiamo avuto modo di vedere, non è molto complesso. Per chiarimenti vi consigliamo comunque di domandare al vostro consulente di fiducia o, in alternativa, direttamente all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate più vicino al vostro domicilio.