Poco fa abbiamo avuto modo di vedere quale sia il peso dell’imposta di successione quando si ereditano degli immobili. Vediamo invece ora quale sia il peso delle imposte ipotecarie e catastali, incluse nella successione quando nell’attivo ereditario ci sono beni immobili e diritti reali immobiliari: in particolare, soffermiamoci sulla loro entità, e sulle agevolazioni previste quando ad essere ereditato è un immobile con le caratteristiche della prima casa.
Le imposte ipotecarie e quelle catastali vengono applicate nella misura pari al 2 per cento e all’1 per cento del valore degli immobili, con un versamento minimo di 168 euro per ciascuna delle due imposte. Entrambe le imposte devono essere pagate prima della presentazione della dichiarazione di successione, utilizzando il modello F23.
Si noti, in proposito, che se all’interno dell’asse ereditario vi è un immobile non di lusso, in relazione al quale sussistono i requisiti previsti dal nostro ordinamento per la classificazione come “prima casa”, le imposte ipotecarie e catastali sono dovute nella misura fissa di 168 euro per ciascuna delle imposte.
Come ricordato dagli uffici delle Entrate, la risoluzione n. 33/2011 fornisce importanti chiarimenti sulla decadenza dall’agevolazione nei casi in cui uno degli eredi abbia reso una falsa dichiarazione o quando egli non trasferisca la residenza nel Comune in cui si trova l’immobile ereditato nel termine di diciotto mesi (vedi anche il nostro ultimo approfondimento sulle imposte di successione).
Stando a quanto ricordato in proposito dall’Agenzia delle Entrate, “nel primo caso, la mendacità della dichiarazione determinerà la decadenza del beneficio non solo per il soggetto che ha dichiarato di possedere i requisiti per poterne fruire, ma anche per gli altri coeredi (la sanzione sarà però applicata solo all’autore della dichiarazione mendace). Anche nel secondo caso si avrà la decadenza dal beneficio. Tuttavia, il recupero dell’imposta e della relativa sanzione interesserà interamente ed esclusivamente il soggetto che non ha rispettato l’impegno assunto (il trasferimento della residenza)”.
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