Il servizio di riscossione dei tributi di Roma Capitale, a partire dal 1 luglio 2013, verrà ricondotto internamente, privando delle relative procedure Equitalia. A presentare il nuovo approccio del fisco romano è stato il sindaco Gianni Alemanno, che ha annunciato che i contribuenti della Capitale non dovranno più pagare l’aggio, il compenso attraverso cui le imprese di riscossione finanziano la propria attività.
È proprio questo elemento, afferma il sindaco di Alemanno, che avrebbe spinto il Comune a internalizzare il servizio. “Equitalia si deve finanziare” – ha dichiarato il primo cittadino romano – “e anche un eventuale società privata avrà bisogno di un co-finanziamento. Con la nostra scelta, il contribuente non pagherà nessun altro surplus” (vedi anche il nostro approfondimento su un fisco più semplice e equo).
Il Messaggero ricordava in proposito che “a Roma, i cittadini hanno scelto la internalizzazione del servizio. Lo hanno fatto attraverso un referendum online indetto dall’Amministrazione e svoltosi dal 24 aprile al 2 maggio. Più dell’88% dei votanti si è espresso a favore. Il servizio sarà gestito da Roma Capitale, che si avvarrà della collaborazione della società Aequa Roma. Ci sono altre novità introdotte dalla internalizzazione del servizio”.
È ancora il sindaco Alemanno a spiegarci come verranno evoluti i rapporti tra il fisco e i cittadini. “Ci sarà” – aggiunge ancora il primo cittadino- “un rapporto più diretto e più trasparente del cittadino con il servizio di riscossione. Avremo un aumento degli sportelli fisici, un call center che darà tutte le informazioni anche via telefono e la implementazione dei sistemi tecnologici per supportare il cittadino nel pagamento dei tributi dovuti (…) Sarà il Comitato a valutare gli eventuali ricorsi che vengono avanzati in caso di difficoltà nei pagamenti e a decidere per la sospensione di questi ultimi, nel caso di una oggettiva impossibilità da parte di imprese e famiglie”.
“Queste persone” – sottolinea il sindaco – “saranno scelte sulla base dei loro curriculum e il comitato sarà indipendente rispetto all’Amministrazione per evitare il sospetto di atteggiamenti di favore”.
