Negli ultimi giorni abbiamo avuto più volte modo di osservare quali siano le principali novità relative al nuovo modello 730 / 2013, fotografando le innovazioni e le variazioni intervenute nei suoi quadri principali. Andiamo oggi a completare il contesto della dichiarazione dei redditi, scoprendo quali siano le novità sulla scelta della destinazione dell’8 per mille, e quali siano le innovazioni nel prospetto di liquidazione conseguente alla dichiarazione.
Per quanto attiene la scelta della destinazione dell’8 per mille dell’Irpef, si evidenzia che dal 2013 è possibile destinare l’8 per mille anche alla Sacra arcidiocesi ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa Meridionale, alla Chiesa Apostolicain Italia, all’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia, con conseguente ampliamento del numero di destinatari ammessi alla donazione. Ricordiamo altresì che la scelta dell’8 per mille Irpef è separata da quella, contestuale, del 5 per mille della stessa imposta sui redditi delle persone fisiche (qui le novità 2013 sul Modello 730 – Quadro D).
Altre novità riguardano infine i prospetti di liquidazione mod. 730-3. In merito, si osserva come nel mod. 730-3 è stato eliminato il rigo 12, riservato alla deduzione per l’abitazione principale, e come – contemporaneamente – siano stati inseriti i righi 147 e 148, dedicati, rispettivamente, ai redditi fondiari non imponibili Irpef e al reddito dell’abitazione principale e relative pertinenze; tale importo potrà assumere rilevanza nell’ambito delle prestazioni previdenziali e assistenziali (qui le novità 2013 sul modello 730 – Quadro E).
Per quanto infine concerne le scadenze, ricordiamo che il termine è del 30 aprile per chi utilizza la presentazione mediante il sostituto di imposta, che tradizionalmente è rappresentato dal proprio datore di lavoro. In questo caso è sufficiente consegnare allo stesso sostituto il proprio modello 730 già compilato, compresa la scelta di destinazione dell’8 per mille e del 5 per mille Irpef (qui le novità 2013 sul modello 730 – Quadro F).
Chi invece si avvale di un Caf o di un professionista abilitato avrà tempo fino al 31 maggio per procedere alla consegna del modulo.