Il Quarto Conto Energia non è stato definitivamente superato dalla quinta edizione del pacchetto incentivi. Tuttavia, la sua applicazione è limitata alle pubbliche amministrazioni, le quali possono accedere ancora alle tariffe incentivanti più convenienti (rispetto al Quinto Conto), con particolare riferimento agli impianti realizzati su edifici e su aree delle amministrazioni pubbliche, entrati in esercizio entro il 31 dicembre 2012, come disposto dall’articolo 1, 4° comma, lettera c) del dm 5 luglio 2012 (c.d. Quinto conto energia).
A sostenerlo è stato lo stesso Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che lo scorso 5 febbraio ha avuto modo di spiegare come la legge n. 228/2012 abbia ulteriormente prorogato il termine del 31/12/2012 (vedi anche Conto termico 2013).
Le pubbliche amministrazioni possono accedere quindi alle tariffe del quarto conto energia fino al 31 marzo 2013 se a tale data l’impianto è stato debitamente autorizzato, fino al 30 giugno 2013, se l’impianto, al 31 marzo 2013, è stato debitamente autorizzato e sottoposto alla procedura di Via, o fino al 30 ottobre 2013 nel caso di impianti sottoposti alla procedura di Via e autorizzati successivamente al 31 marzo 2013.
Gli impianti con data di entrata in esercizio successiva al 31 dicembre 2012 accederanno alle tariffe incentivanti del quarto conto energia. In merito, qualche giorno fa il quotidiano Italia Oggi, in un articolo a firma di De Stefanis, ricordava come “gli edifici e le aree dove sono ubicati gli impianti devono essere di proprietà delle amministrazioni pubbliche già alla data di entrata in esercizio dell’impianto e per tutta la durata del periodo di incentivazione; il soggetto responsabile dell’impianto può essere un soggetto terzo a cui è conferito un diritto reale o personale di godimento” (vedi anche Incentivi efficienza energetica).
Il Gestore ricorda ancora che la possibilità di accedere al Quarto Conto Energia dipende sempre e comunque dalla durata del budget a disposizione del Quinto Conto, del quale parleremo più volte nel corso delle prossime settimane, in vista del suo esaurimento di breve termine.