Lo scorso 21 gennaio 2013 è entrato in vigore il nuovo regolamento sull’organizzazione e il funzionamento della Autorità garante della concorrenza e del mercato, pubblicato sul bollettino n.1/2013 del 21 gennaio 2013, in pari data, a sostituzione di quanto in vigore dal 18 luglio 2011. Vediamo cosa comportano le modifiche del regolamento sull’Authority, e in che modo potrà trovare applicazione il rating sulla legalità, tanto preannunciato lo scorso biennio.
Le modifiche di cui sopra sono state rese necessarie al fine di adeguare il regolamento pre esistente alle nuove previsioni normative introdotte dal decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con legge 24 marzo 2012, n. 27, riguardo ai requisiti per l’attribuzione alle imprese operanti nel territorio italiano del rating di legalità (vedi anche ABI: Commissione di massimo scoperto da “RIVEDERE).
“In particolare” – riportava il quotidiano Italia Oggi nell’edizione del 26 gennaio 2013 – “la direzione rating di legalità, di nuova istituzione, deve segnalare al Parlamento le modifiche normative necessarie a promuovere l’introduzione di principi etici nei comportamenti aziendali, anche in rapporto alla tutela dei consumatori, ed elaborare, in raccordo con i ministeri della giustizia e dell’interno, un rating di legalità alle imprese richiedenti. Ulteriori modifiche sono state apportate a seguito dell’entrata in vigore delle nuove disposizioni introdotte dall’art. 4 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, come convertito con legge 135/2012, che impone il rilascio da parte dell’Autorità di un parere vincolante in caso di richiesta di affidamento diretto di servizi a società strumentali della pubblica amministrazione, in deroga alla disciplina attualmente vigente”.
È pertanto stata potenziata l’attività di studio in materia di analisi dell’evoluzione del quadro normativo, ponendo particolare attenzione alla nuova produzione di regolamentazione legislativa, attribuendo così le competenze di valutazione degli interventi dell’autorithy al Chief economist e al Comitato valutazioni economiche (vedi anche Conservazione dati Centrale Rischi).
Nei prossimi mesi torneremo sull’argomento, cercando di comprendere quali saranno le evoluzioni sul rating della legalità, un “premio” per le imprese più virtuose.
