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Novità Cud 2013

Il Cud, certificazione unica dei redditi, è un modulo che il datore di lavoro / sostituto di imposta è tenuto a consegnare ai propri dipendenti e collaboratori, al fine di riassumere i dati fiscali e contributivi sulle retribuzioni e sui compensi erogati durante un anno solare. Nello specifico, il Cud 2013 andrà utilizzato per il periodo d’imposta 2012, e andrà rilasciato entro il 28 febbraio 2013 o, in caso di cessazione del rapporto di lavoro, entro 12 giorni dalla richiesta del lavoratore.

In virtù delle recenti innovazioni, il datore di lavoro può anche consegnare il Cud in formato elettronico, purchè sia sempre e comunque garantita al lavoratore la possibilità di entrarne in disponibilità, e di materializzarla per i successi adempimenti (vedi anche Disponibile online la bozza del Cud 2013).

Per quanto attiene alle principali novità, il modello Cud 2013 – oltre ai dati fiscali – sostituisce oggi la copia del modello 01M che veniva consegnato, ogni anno, alla risoluzione del rapporto di lavoro, dal datore di lavoro al dipendente. Per i dirigenti delle aziende industriali, il Cud 2013 andrà altresì a sostituire il modello DAP/12 che veniva consegnato ogni anno.

Per i soggetti che risultano essere iscritti all’Inps, l’importo complessivo dei contributi è attestato nella Sezione 1, punto 6, per i dipendenti, e nella Sezione 2, punto 11, per i collaboratori. Ad ogni modo, l’importo non comprende le trattenute operate per i pensionati che lavorano. Il lavoratore potrà utilizzare la certificazione per consegnare all’Inps ai fini degli adempimenti istituzionali.

Ancora, il Cud 2013 certifica i redditi imponibili e i contributi sulle gestioni ex Inpdap. Il lavoratore potrà così individuare i totali imponibili ai fini pensionistici Tfs, Tfr, Gestione credito, Enpdep, Enam e i relativi contributit rattenuti e dovuti per il lavoratore dipendente sul 2012. Il lavoratore potrà utilizzare la certificazione per consegnarla all’Inps Gestione ex Inpdap ai fini degli adempimenti di natura istituzionale (vedi anche Le verifiche dell’Inps sulle pensioni della ex gestione Inpdap).

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