Secondo quanto affermato dal Garante sulla Privacy, nel 2011 le violazioni avrebbero generato sanzioni per oltre 3 milioni di euro. Complessivamente, afferma l’authority, le entrate relative all’attività sanzionatoria per l’anno 2011 sono state pari a 3.073.430 euro, con i procedimenti sanzionatori spontaneamente definiti mediante pagamento da parte dei contravventori che hanno contribuito per un importo pari a 1.810.400 euro. Vediamo insieme quali sono stati gli altri dati forniti dal Garante.
Il Garante ha ricordato in fatti come le ordinanze-ingiunzione adottate a seguito dell’esame delle memorie difensive e delle audizioni delle parti abbiano pesato per un importo pari a 830.530 euro. Le oblazioni in relazione a procedimenti sulle misure minime di sicurezza ammontano invece a un importo di 432.500 euro (vedi anche Privacy Telemarketing).
Ancora, ricordiamo come sulla base di quanto previsto dall’art. 166 del Codice, le somme, nella misura del 50% del totale annuo sono riassegnati al fondo stanziato per le spese di funzionamento dell’autorità previsto dall’articolo 156, comma 10, del Codice della privacy e sono pertanto utilizzati solo ed esclusivamente per l’esercizio della attività ispettiva e di divulgazione della disciplina della protezione dei dati personali.
Proprio sul fronte delle ispezioni, l’authority ricorda come nel 2011 sarebbero stati avviati 358 procedimenti sanzionatori amministrativi, con relative sanzioni che hanno riguardato 192 violazioni per omessa o inidonea informativa, 100 violazioni sul trattamento dei dati di cui ex articolo 33 o delle disposizioni indicate nell’articolo 167, 22 violazioni per omessa informazione o esibizione al Garante, 21 violazioni del diritto, 11 violazioni per omessa o incompleta notificazione , 11 violazioni per inosservanza di un provvedimento del Garante, una violazione da parte di soggetti che gestiscono banche dati di particolare rilevanza e dimensioni (vedi anche Codice fiscale online: come verificarlo).
I procedimenti sanzionatori definiti nel 2011 sono stati 281 di cui 202 con sanzione e 79 con archiviazione, poiché le parti hanno dimostrato di non aver commesso la violazione contestata o che la violazione non le era imputabile. Torneremo ancora sull’argomento nelle prossime settimane.
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