La giornata odierna rappresenta l’ultimo termine a disposizione per le cosiddette “nuove iniziative produttive” (scadenze fiscali: i dati contabili delle Nuove Iniziative Produttive): si tratta, in pratica, di trasmettere i dati contabili che si riferiscono alle operazioni poste in essere nel corso del trimestre precedente. Dunque, il riferimento deve andare al quarto trimestre del 2012, vale a dire il periodo compreso tra i mesi di ottobre e dicembre. I soggetti coinvolti, inoltre, sono quelle persone fisiche che hanno deciso di sfruttare il tutoraggio e che si trovano appunto ricomprese nel regime delle nuove iniziative produttive.
Anzitutto, tale regime è sancito dalla Legge 388 del 2000 (la Finanziaria per l’anno 2001), più precisamente il suo tredicesimo articolo. In base a quest’ultimo, il quale parla proprio del regime fiscale agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo, si può pagare una imposta sostitutiva dell’Irpef, pari al 10% del reddito di lavoro autonomo oppure d’impresa. Vi sono comunque delle condizioni ben precise da rispettare. Ad esempio, il contribuente non deve aver esercitato nell’ultimo triennio una attività artistica o professionale, nemmeno in forma associata o familiare. Allo stesso tempo, l’attività in questione non deve rappresentare una semplice prosecuzione di un’altra svolta in precedenza nella forma di lavoro dipendente o autonomo.
In aggiunta, come è normale che sia, devono essere stati adempiuti tutti gli obblighi dal punto di vista previdenziale, assicurativo e anche amministrativo. La trasmissione avviene avvalendosi dello strumento Rfa Web, utile per acquisire tutti quei dati che sono rilevanti dal punto di vista tributario per le attività svolte dall’assistito. Un altro obiettivo di questo strumento è quello di aumentare il numero dei fruitori del regime in questione. Quest’ultimo, infine, tende a cessare nella sua efficacia in due casi, vale a dire a decorrere dal periodo d’imposta che segue quello in cui i compensi sono stati fissati dalla Finanziaria e a decorrere dallo stesso periodo in cui compensi e ricavi non superano del 50% le indicazioni.
