L’ultimo comunicato del 2012 che è stato reso noto quattro giorni fa dall’Agenzia delle Entrate ha messo in luce quali sono le tabelle dell’Aci (Automobile Club d’Italia) per quel che concerne i costi chilometrici di esercizio: il riferimento non poteva che andare al prossimo anno e ad autovetture, motocicli e ciclomotori, come espressamente previsto dal Decreto legislativo 314 del 1997 (“Armonizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle disposizioni fiscali e previdenziali concernenti i redditi di lavoro dipendente e dei relativi adempimenti da parte dei datori di lavoro”).
In questa maniera, si potrà determinare il relativo imponibile fiscale e previdenziale (come fare un rimborso chilometrico) per quel che riguarda il fringe benefit delle vetture aziendali che sono messe a disposizione a uso promiscuo ai dipendenti. Anche lo scorso anno, comunque, sono state stilate le tabelle Aci del 2012 per l’imponibile del fringe benefit. L’utilizzo è presto detto. I veicoli ricompresi nel novero sono quelli concessi al collaboratore anche a scopo personale, una sorta di compenso in natura e, dunque, anche e soprattutto un reddito da lavoro dipendente. Quando si parla di tali mezzi di trasporto a uso promiscuo, il valore del fringe benefit viene fissato di solito al 30% dell’ammontare che corrisponde a una percorrenza pari a quindicimila chilometri, basando il tutto sulle già citate tabelle dell’Aci.
Queste ultime prendono in considerazione moltissimi veicoli, con suddivisioni di vario tipo: ad esempio, si possono ricordare quelli a benzina in produzione, quelli ibridi ed elettrici, quelli a gasolio n produzione, i motoveicoli e gli autoveicoli a Gpl metano in produzione. Il valore del fringe benefit che si trova in queste tabelle va poi a confluire direttamente nella dichiarazione dei redditi. Qualora il mezzo in concessione non fosse presente (un caso comunque molto raro), bisogna prendere in considerazione quello più simile. Infine, nel caso in cui l’auto fosse assegnata al lavoratore solamente per un determinato periodo, il calcolo dell’imponibile fiscale andrà fatto solo per quei giorni.