Come affermato dallo stesso ente proponente, l’Agenzia delle Entrate, il Redditest è un software che consente ai contribuenti di valutare la coerenza tra il reddito familiare e le spese sostenute nell’anno. Utilizzare il software è molto semplice: è infatti sufficiente scaricare il software e inserire i dati richiesti. Le informazioni, quindi, restano sul proprio computer, senza lasciare alcuna traccia sul web. Vediamo insieme come scaricare il software, quali informazioni occorre inserire, e in che modo comprendere se siamo o meno in linea con le attese dell’Agenzia.
Partiamo con ordine. La prima cosa da fare è collegarsi sul sito internet delle Entrate, dedicato al Redditest (redditest.agenziaentrate.it) e scaricare il software, diponibile per sistemi operativi Windows, Linux, Mac OS. Il software è estremamente leggero, e richiede la precedente installazione JAVA.
Il test si compone di: una parte introduttiva, unica per tutti i familiari, con le informazioni relative al tipo di famiglia e alla zona geografica di riferimento, individuate dall’Istat; sette sezioni relative alle diverse tipologie di spese che vanno compilate per ogni familiare che le ha sostenute.
Le informazioni da inserire sono relative a composizione, reddito e comune di residenza della famiglia, e, successivamente, le spese sostenute nell’anno, suddivise in 7 categorie: abitazione, mezzi di trasporto, assicurazioni e contributi, istruzione, tempo libero e cura della persona, altre spese significative, investimenti immobiliari e mobiliari.
Una volta concluso l’inserimento di tutti i dati informativi, sarà sufficiente cliccare su “stima coerenza” per comprendere se il proprio tenore di vita è coerente o meno con il reddito dichiarato. In caso di incoerenza, il Redditest ci fornirà anche qualche suggerimento per verificare il giusto lavoro di inserimento dei dati.
Di Redditest e redditometro abbiamo parlato tante volte nel recente passato. Vi segnaliamo, in merito, il nostro approfondimento sulle relazioni tra gli acquisto auto e il redditometro, e le ultime novità del redditometro 2012.
This inrtdouces a pleasingly rational point of view.