Il progetto Fisco e Scuola e la regione Sardegna confermano di avere un ottimo rapporto: l’iniziativa è pronta a tornare in gran spolvero nelle scuole dell’isola (saranno coinvolti cinquantaquattro istituti di ogni ordine e grado), a conferma del successo che dura ormai da diversi anni, in particolare in questa zona d’Italia. L’obiettivo, come di consueto, è quello di aumentare la sensibilizzazione dei più giovani ai temi della legalità fiscale. D’altronde, la Sardegna ha confermato la propria predilezione per Fisco e Scuola già lo scorso mese di settembre. Di conseguenza, si ripeteranno in gran stile gli incontri a scuola con i funzionari dell’Agenzia delle Entrate e le visite delle classi coinvolte agli uffici tributari del posto.
Gli studenti potranno così scoprire e approfondire quali sono i valori costituzionali più importanti, oltre alla necessità di solidarietà sociale ed economica quando si è contribuenti. Gli strumenti usati saranno quelli che hanno consentito al progetto di avere successo nei suoi nove anni di vita, in particolare, le strisce a fumetti e i dvd di Pag e Tax, due personaggi che cercano di far comprendere con le loro avventure quali sono i comportamenti più giusti da adottare. La lotta all’evasione fiscale deve cominciare già a queste età.
A giugno a Cagliari si è chiuso il biennio 2011-2012 di Fisco e Scuola, ottenendo un riscontro più che positivo, cosa potrà succedere in questo ultimo scampolo di 2012 e nel 2013? Le adesioni pervenute hanno messo in luce un predominio da parte delle scuole superiori (ventisei scuole su cinquantaquattro per la precisione), con le medie e le elementari che hanno aderito alla stessa maniera (quattordici istituti a testa). Il coinvolgimento sarà molto ampio e la speranza delle Entrate è che si possano coinvolgere anche i genitori dei ragazzi, come è accaduto nell’ultima edizione. A fine anno scolastico, poi, vi sarà la premiazione dei migliori elaborati sulla legalità fiscale (storie, filastrocche e cortometraggi).