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Verbali multe tramite Pec

Dal 1 gennaio 2013, con l’entrata in vigore del dl 179/2012, i verbali delle multe potranno essere inviate tramite posta elettronica certificata, permettendo pertanto un significativo risparmio delle spese di spedizione. I verbali per violazioni del codice della strada potranno quindi essere notificati
anche tramite Pec, con conseguente taglio del costo delle multe, in quanto non vi saranno oneri di spedizione (che sono a carico del destinatario). Ma vediamo più nel dettaglio cosa cambierà tra poco meno di due mesi.

Il decreto – affermava pochi giorni fa Italia Oggi – “prevede che ogni cittadino potrà indicare alla pa un proprio indirizzo di posta elettronica certifi cata, quale suo domicilio digitale. L’indirizzo sarà inserito nell’Anagrafe della popolazione residente e sarà reso disponibile a tutte le pubbliche amministrazioni e ai gestori o esercenti di pubblici servizi. Dal prossimo anno, salvo i casi in cui sia prevista dalla normativa vigente una diversa modalità di comunicazione o di pubblicazione in via telematica, le amministrazioni e i gestori o esercenti di pubblici servizi dovranno comunicare con il cittadino esclusivamente tramite il domicilio digitale dichiarato, senza oneri a suo carico”.

Ad ogni modo, è bene non compiere passi in avanti troppo affrettati. Affinchè quanto sopra possa divenire realtà, infatti, occorrerà però attendere l’emanazione di un decreto che dovrà definire le modalità di comunicazione, variazione e cancellazione del domicilio digitale da parte del cittadino e le modalità di consultazione dell’anagrafe da parte dei gestori o esercenti di pubblici.

Quel che invece è certo è che – tra gli altri aspetti – il dl 179/2012 interviene anche sul domicilio digitale delle persone giuridiche, estendendo alle imprese individuali che si iscrivono al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane l’obbligo di indicare l’indirizzo di Pec, già previsto per le imprese in forma societaria. Entro metà marzo, proprio sulla base degli elenchi di indirizzi di Pec costituiti presso il registro delle imprese e gli ordini o collegi professionali, sarà istituito presso il ministero dello sviluppo economico un Indice nazionale Ini-Pec, al quale le pubbliche amministrazioni potranno accedere.

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