Fra tre giorni esatti tutti i contribuenti interessati dovranno ricordarsi di rispettare la scadenza prevista per la presentazione al Caf (Centro di Assistenza Fiscale) del modello 730 integrativo: in pratica, la data del prossimo 25 ottobre si riferisce nello specifico a quei soggetti che si sono avvalsi dell’assistenza fiscale di questi centri e che hanno presentano il documento in questione. La modalità prevista è ovviamente quella della consegna diretta al Caf stesso. Il ricorso all’assistenza fiscale di questo tipo presenta diversi tipi di vantaggi. Anzitutto, i contribuenti possono semplificare in maniera sensibile tutti gli aspetti burocratici che sono collegati alla redazione, al calcolo delle imposte e alla presentazione della dichiarazione dei redditi (non è un caso che di recente il Codacons abbia lanciato il Caf a costo zero).

In aggiunta, non bisogna dimenticare il possibile ottenimento del rimborso delle imposte a credito. Di conseguenza, si possono evitare in maniera opportuna gli errori del modello 730. L’assistenza fiscale dei Caf si basa proprio sulla presentazione a un cento di una dichiarazione in forma semplificata e adeguatamente predisposta: il contribuente coinvolto provvede così a comunicare tutte le informazioni che sono necessarie per una corretta liquidazione delle imposte dovute, oltre alla scheda per la scelta della destinazione dell’otto per mille dell’Irpef (anche quando la scelta non viene perfezionata e resa nota).

Le strade percorribili sono dunque due, vale a dire la consegna della dichiarazione già compilata in ogni sua parte oppure la richiesta di assistenza per la compilazione; nel primo caso, poi, il Caf ha l’obbligo di fornire tutta l’assistenza opportuna e in forma completamente gratuita. In ogni caso, comunque, il contribuente deve ricordare di presentare la documentazione che è necessaria per permettere la verifica della conformità di ogni dato e informazione che sono stati inseriti nel modello. Il centro provvederà poi a riscontrare se i dati esibiti corrispondono alla realtà, in base a quelle che sono le disposizioni di legge.