Ieri era il termine ultimo per pagare la seconda rata di acconto dell’IMU. Se vi siete dimenticati di adempiere a questo obbligo fiscale o, in alternativa, non siete riusciti ad adempiere per difficoltà e ristrettezze economiche, niente paura. Anche per quanto concerne il versamento di settembre dell’imposta municipale unica è possibile fruire dell’istituto del ravvedimento, che permetterà a tutti i “ritardatari” di potersi mettere in regola dietro pagamento di una sanzione di pochi euro rispetto all’importo originario.

Non solo. L’istituto del ravvedimento (lungo) è ancora a disposizione per quelli che non hanno nemmeno effettuato il pagamento dell’acconto dello scorso 18 giugno, e desiderano regolarizzare l’omesso o tardivo versamento pagando una mini sanzione (con scadenza dei termini al 18 giugno 2013). Per questi contribuenti non è invece possibile avvalersi del ravvedimento sprint (con termine di 14 giorni e pertanto ancora utilizzabile dai ritardatari dell’IMU di settembre) e del ravvedimento breve (con termine di 30 giorni e ancora utilizzabile per il versamento dell’IMU di settembre).

Per quanto invece concerne il ravvedimento lungo, ricordiamo come l’art. 13 del d.lgs. 472/1997 preveda che la sanzione per l’omesso, parziale o tardivo versamento del tributo – pari al 30% – sia riducibile purchè gli interessati procedano alla sanatoria della violazione nei tempi previsti. Lo sconto è importante: si pagherà solamente un ottavo della sanzione base (30%), e cioè il 3,75%. Se però l’adempimento non avviene prima dell’accertamento delle violazioni da parte del comune, non sarà più possibile optare per il ravvedimento lungo, e si dovrà procedere al pagamento delle sanzioni “piene”.

Alla sanzione è inoltre necessario aggiungere gli interessi, computati nella misura del saggio legale, con maturazione a giorno di ritardo. Il tasso legale può tuttavia essere portato in rialzo da parte del comune di riferimento, fino a un massimo del 5,5 per cento (ovvero, tre punti percentuali in più rispetto al tasso legale).

Qui il nostro speciale IMU Roma 2012.