Il Fisco italiano riconosce alcune importanti agevolazioni nei confronti degli studenti universitari e delle loro famiglie. Con questo nostro approfondimento, vogliamo elencare e approfondire tutti i principali oneri deducibili e detraibili, indicandovi altresì in quali misure portare in deduzione e detrazioni i costi di riferimento, e dove allocare gli stessi nei modelli di dichiarazione dei redditi delle persone fisiche.

Iniziamo con le erogazioni liberali: possono infatti esser dedotte dal reddito complessivo le erogazioni liberali (cioè le donazioni) in favore di università e fondazioni universitarie, di aziende ospedaliere universitarie e di ricerca, oltre che gli enti parco regionali e nazionali. L’ammontare dell’erogazione liberale va indicata nel rigo E26 nell’ipotesi di utilizzo del modello 730 / 2012, e nel rigo RP26 nel caso di utilizzo del modello unico PF / 2012.

Assume particolare importanza la possibilità di portare in deduzione dal reddito i contributi facoltativamente versati al fine del riscatto del proprio percorso di laurea, come stabilito dall’art. 10 del Testo unico sulle imposte. La deduzione è da indicare nel rigo E21 del modello 730 / 2012, o nel rigo RP21 del modello unico PF / 2012.

Ancora, l’articolo 15 del Tuir prevede la possibilità di detrarre dall’imposta lorda Irpef, un 19% calcolato sulle spese relative alla frequenza di corsi di istruzione secondaria e universitaria. In questo caso, l’onere è da indicare nel rigo E13 del modello 730 / 2012 o nel rigo RP13 del modello unico PF / 2012.

Infine, un cenno ai canoni di locazione: gli studenti titolari di contratti di locazioni potranno – a a particolari condizioni – detrarre gli stessi affitti ai sensi di quanto stabilito negli articoli 15 e 16 del Tuir. L’indicazione è relativo ai righi E17, E18, E19 del modello 730 / 2012 o nel rigo RP17, RP18, RP19 del modello unico PF / 2012.

Dei benefici per gli studenti universitari abbiamo parlato diverse volte negli ultimi mesi. In materia, ci permettiamo di segnalarvi l’esenzione fiscale per borse di studio e ricerca, e le agevolazioni fiscali per gli studenti all’estero.